I dazi di Donald Trump sono un piano per aiutare la Tesla? Emerge uno scenario inquietante

Fanno discutere i dazi sulle auto importate negli USA voluti da Donald Trump. Scopriamo perché per la Tesla può essere un gran vantaggio.

Dopo il rinvio di un mese che era stato deciso a seguito di un incontro con i leader dei più grandi gruppi automobilistici mondiali, Donald Trump ha dato il via ai dazi al 25% per le auto importate negli USA, e la misura diventerà effettiva dal prossimo 3 di aprile. Il Tycoon aveva promesso tale misura in compagnia elettorale, ed è stato di parola, considerando che solo dopo due mesi dal suo insediamento ha dato seguito a quanto era stato stabilito.

Elon Musk e Donald Trump vantaggio dazi
Elon Musk e Donald Trump nuove polemiche (ANSA) – Quattromania.it

Il 3 di maggio entrerà in vigore anche la sovrattassa prevista sui componenti che valicano i confini americani, allo stesso valore dei dazi sopracitati, il 25%. Brutte notizie, dunque, anche per i marchi a stelle e strisce che hanno spostato all’estero parte della loro produzione, come in Canada ed in Messico, che acquistano componenti da fuori. Secondo le varie previsioni, ogni auto che proviene da fuori dagli USA potrebbe costare in media 6.700 dollari, un aumento assolutamente insostenibile, per un totale di 100 miliardi di dollari all’anno. L’unica a sorridere, secondo l’analisi del sito web “Insideevs.it“, sarà la Tesla, così come il suo CEO e fondatore Elon Musk, che è capo del dipartimento per l’Efficienza governativa.

Dazi auto, la Tesla può essere l’unica ad approfittarne

Elon Musk è finito sotto accusa per aver appoggiato la campagna elettorale di Donald Trump, e sta pagando le sue scelte con il crollo delle vendite fatto registrare dalla Tesla in questi mesi. Tuttavia, la riscossa potrebbe essere vicina, dal momento che la Tesla è l’unica a vendere negli USA auto prodotte al 100% nel paese, il che significa che non pagherà nulla a seguito dell’imposizione dei dazi doganali. Anzi, banalmente ne andrà ad approfittare, perché le auto della concorrenza subiranno pesanti rincari, mentre le elettriche del brand con sede in Texas non subiranno variazioni nei prezzi di listino.

Tesla unica ad approfittare dei dazi
Tesla in mostra (ANSA) – Quattromania.it

Le Tesla vengono prodotte a Fremont, in California, ed in quel di Austin, la capitale del Texas. Nella prima città nascono la Model S, la Model 3, la Model X e la Model Y, nella seconda tocca nuovamente alla Model Y ed al Cybertruck. Anche sul fronte dei componenti, il vantaggio sulla concorrenza sarà enorme. La compagnia di Musk produce motori e batterie in Nevada e Solar Roof e Supercharger nello stato di New York, ed anche su questo fronte non subirà alcun aumento.

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