Non tutti i giorni capita di ritrovarsi tra le mani una vettura di qualità che, dopo pochi anni, non vale molto sul mercato dell’usato. Ecco gli esempi più lampanti.
E’ una fase molto difficile per l’industria delle quattro ruote e tutti i grossi brand sono piombati in una situazione di difficoltà. Non c’è modo di sfuggire ai morsi di una crisi acuita dagli anni difficili della pandemia, dall’invasione russa in Ucraina e dalle prese di posizione dei burocrati di Bruxelles. Sarà difficile tornare ai numeri di vendita del 2019, ultimo anno veramente positivo per l’automotive europeo. Inoltre, in Asia stanno sorgendo come funghi dei nuovi marchi che stanno mettendo in ginocchio la concorrenza. 
L’imposizione elettrica, dal 2035, potrebbe rivelarsi un ulteriore autogol in Europa. Le EV non piacciono alle nostre latitudini e non reggono sul mercato. Il prezzo base è elevato, comprese le entry-level, e spesso si tramuta in un affare a perdere. L’investimento che comprende, solitamente, anche una colonnina di ricarica può determinare una perdita notevole in un momento storico dove il mercato dell’usato di auto termiche, invece, è schizzato alle stelle.
La tecnologia elettrica perde valore
Subendo una repentina evoluzione, le EV si deprezzano con facilità. Un nuovo studio di iSeeCars rivela un elenco di auto con i più alti tassi di deprezzamento quinquennale e 4 nelle prime 10 della graduatoria sono veicoli elettrici. Chi ha acquistato una Jaguar I-Pace ha subito il colpo più duro, essendo al primo posto di questa lista. In cinque anni la vettura inglese a ruote alte ha perso il 72,2% del suo valore.
La Nissan Leaf è al settimo posto della lista, perdendo il 64,1% del suo valore, in soli cinque anni. Anche la Tesla Model S e la Model X sono nella lista delle 10 auto con il deprezzamento più alto. Sul podio, alle spalle della Jaguar I-Pace, ci sono BMW Serie 7 (-67,1% del valore in 5 anni) e Model S Tesla (-65,2%). Maserati ha due auto nella lista, la Ghibli e la Levante.
“Mentre un marchio premium con prestazioni migliorate o con caratteristiche di lusso sono spesso ricercati dagli acquirenti di auto nuove, il mercato delle auto usate non dà la stessa priorità a queste caratteristiche, da qui il deprezzamento costantemente più elevato per i modelli di lusso”, ha annunciato Karl Brauer, analista esecutivo di iSeeCars. Di sicuro le EV subiscono un deprezzamento clamoroso nel giro di pochi anni anche a causa delle batterie e questi dati indirizzeranno nella scelta i progressisti green.