Le auto elettriche possono rappresentare una grande forma di risparmio qualora vengono gestite dai proprietari in un preciso modo. Scopriamo lo studio che rivoluziona il mondo dell’elettrico.
“Niente benzina, siamo inglesi”, un interessante studio sulle auto elettriche condotto da ElectricVehicles.uk, sottolinea che coloro che posseggono una vettura green riescono a risparmiare fino a circa 7.785 sterline (più o meno 9.400 euro), nel corso di quattro anni rispetto ad un’auto a benzina o diesel. Un’analisi che apre a degli scenari nuovi anche per coloro che hanno scelto una EV. 
Per arrivare al risultato finale si sono presi in considerazione 50 diversi modelli d’auto, di cui 15 nuovi e il resto usati. E’ emerso che coloro che comprano una vettura nel 2025 possono risparmiare fino a 7.785 sterline (9.400 euro, quasi 2.500 euro all’anno su 4 anni), rispetto ad un’auto a benzina equivalente. Il risparmio c’è se il veicolo è ricaricato da casa, perchè la corrente domestica è più economica. Questi dati sono relativi ai costi dell’elettricità in Inghilterra, ma non sarebbe difficile fare una previsione di calcolo per il nostro Paese.
Il direttore delle politiche per Octopus Energy, James Court, ha analizzato: “La popolazione del Regno Unito ha bisogno di questo livello di conforto, di voci fidate, per aiutarli a passare all’auto elettrica. La nostra ricerca commissionata ha scoperto che il 90 percento degli automobilisti non tornerà indietro una volta che passerà all’elettrico“.
Lo studio sulle Auto elettriche
EVUK si è soffermato anche sulle auto elettriche usate, scoprendo che l’80% delle vetture di seconda mano sono più economiche rispetto alle vettura a benzina, ma bisogna tenere conto che le assicurazioni sono più care. Quindi è sempre una ricerca di un equilibrio. Per calcolare quanto si risparmia con un’auto elettrica è necessario valutare diversi aspetti, considerando sia l’acquisto del veicolo a zero emissioni sia il suo utilizzo su strada. 
In molte circostanze con le auto elettriche il risparmio è effettivo e può essere anche considerevole, tuttavia dipende da vari fattori come le proprie abitudini di guida, i chilometri percorsi, il tipo di tragitti effettuati e il prezzo dell’energia utilizzata per la ricarica del veicolo. E’ un approccio, totalmente, nuovo che sta rivoluzionando l’approccio di molti automobilisti. E’ arrivato un importante annuncio da parte del Gruppo VW.
Ogni modalità prevede tariffe specifiche, con costi più bassi per le ricariche domestiche alla presa di corrente e spese più elevate per le ricariche presso le colonnine pubbliche rapide e super rapide a corrente continua. Pertanto prima dell’acquisto è importante fare diverse valutazioni, senza dimenticare che non esiste la scelta migliore, ma la migliore scelta per l’automobilista.