La bruciante sfida tra la sportiva cinese e l’iconica Ferrari vi terrà incollati allo schermo. Scopriamo chi ha vinto nella corsa di accelerazione.
La MG sta vivendo una nuova era floridissima e i risultati sul mercato nostrano sono evidenti. Il 2025 è iniziato con il botto, grazie ad una gamma sempre più allargata. I fatturati record hanno consentito ai vertici della Casa inglese, sotto il controllo del colosso cinese SIAC, di lanciare sul mercato anche una sportiva full electric, spaventosamente, veloce. 
La Cyberster ha tutto per piacere ai giovani e sta facendo molto parlare di sé nel segmento delle roadster. La due posti presenta un lungo cofano, una coda corta e un abitacolo ricco di soluzioni all’avanguardia. Il tetto in tessuto si ripiega elettricamente all’interno del cofano. La vettura risulta sinuosa e moderna, ispirandosi anche ad alcuni modelli giapponesi.
Sotto al cofano la MG ha una batteria capace di arrivare a un’autonomia di 800 Km. Inoltre, le prestazioni sono molto elevate, tanto da spingere la Cyberster a una velocità di 100 Km/h in meno di 3 secondi. La vettura è dotata del massimo delle connessioni, ovvero il 5G. Per via di ciò, l’assistenza alla guida, dotata di vari ADAS (Advanced Driver-Assistance Systems), è di livello 3. La Cyberster è stata messa a confronto con una Ferrari 812 Competizione dagli specialisti di Carexpert.
Testa a testa tra la MG Cyberster e la Ferrari 812 Competizione
La 812 Competizione, massima espressione dello stile da berlinetta Ferrari, ha fatto faville in passato. Il DNA della Casa modenese è visibile in ogni angolo della vettura. E’ stata prodotta in due versioni: coupé in 999 esemplari e targa in 599 esemplari battezzata “812 Competizione A” dove A sta per “Aperta”. Quest’ultima è dotata di una soluzione per il tetto diversa da quella della 812 GTS senza un tettuccio ripiegabile elettronicamente come la 812 GTS, ma con un “hardtop” rimovibile manualmente nel baule.
MG e Ferrari non potrebbero essere più diverse sul piano della sportività. La versione base della Cyberster ha un’autonomia di guida totale di 509 km, un numero che si abbassa a 444 km nella GT superiore. Una ricarica del 10-80% richiede 38 minuti a 150 kW. Sul piano dell’handling, nel confronto con la Ferrari, la biposto inglese potrebbe non essere indimenticabile, ma ha una accelerazione monstre. Sul piano del prezzo si potrebbero ordinare oltre 20 copie della MG Cyberster al costo di una singola 812 Competizione. Il bolide modenese ha un mitico V12 aspirato da 6,5 litri. La potenza è di 818 CV di puro godimento. Non vi vogliamo svelare il risultato finale della drag race. I ragazzi di Carexpert si sono divertiti abbastanza alla guida delle due sportive.