La FIAT è pronta a tornare a fare la voce grossa sul mercato con una nuova serie di Multipla. Ecco come potrebbe essere.
La Multipla esordì tra lo stupore generale, nel 1999, e il suo nome si è già sentito nel 1956, quando FIAT lanciò la 600 Multipla, un piccolo veicolo a trazione anteriore con spazio per un massimo di sei persone. La Multipla era così innovativa alla fine del secolo scorso che il Museum of Modern Art (MoMA) di New York l’ha inserita in una mostra sull’Auto del futuro. 
La Multipla è un’auto che fa discutere ancora oggi. Questo modello è stato spesso citato come un’icona delle nuove tendenze della motorizzazione di massa, grazie a un design audace, innovativo e fuori dagli schemi che ha suscitato reazioni contrastanti tra gli appassionati e non. Tutto si può dire tranne che non abbia lasciato il segno ed è entrata a pieno titolo nella storia del marchio piemontese, sebbene non fosse proprio un gioiello.
E’ stata disegnata da Roberto Giolito (che nel 2007 ha lavorato alla moderna FIAT 500 e nel 2011 alla seconda generazione della Panda) e lui ha questa opinione: “La FIAT Multipla era un’idea insolita perché rappresentava la convivialità e l’unione. Forse oggi la capiamo meglio, perché era troppo orientata al futuro e innovativa per essere accettata“. Per alcuni è stata un’auto inguardabile ma c’è chi continua ad amarla.
FIAT, attesa per la nuova Multipla
La nuova Multipla non arriverà, immediatamente, come si era pensato fino a qualche tempo fa. Si parlerebbe non prima del 2027 o del 2028 ma tutto dipenderà da come si evolverà il mercato e soprattutto se in casa FIAT saranno capaci di realizzare un progetto convincente e giovane. Il nuovo render del designer Tommaso D’Amico si propone di reinterpretare lo stile in chiave moderna, mantenendo il carattere distintivo ma arricchendolo con un’estetica più accattivante e contemporanea con una forte identità. 
Il concept immaginato da Tommaso D’Amico, come vedrete in basso sull’omonimo canale YouTube, prevede un potente motore benzina 1.6 turbo AT da 150 CV con cambio automatico e trazione posteriore, oltre a varianti elettrificate BEV e PHEV. La carrozzeria verrebbe proposta in una gamma di colorazioni simpatiche e moderne, pensate per esaltare il design dinamico del modello. Ecco quanto potrebbe costare.
Ciò che viene immaginato è un concept che dovrebbe trovare realizzazione dopo la Giga Panda e la Panda Fastback. Inoltre, punterà su tecnologie avanzate, con un sistema infotainment di ultima generazione e una connettività all’avanguardia, in modo da attirare quella fetta di mercato di giovanissimi oltre che i nostalgici. Non ci resta che attendere il modello definitivo della FIAT.