L’Unione Europea ci ripensa? Arriva la bella notizia per i costruttori: cambiano le carte in tavola

Si parla da mesi delle famose multe per chi non rispetta i limiti sulle emissioni, ma dall’Unione Europea è stata annunciata una novità.

L’Europa è il centro della famigerata rivoluzione green, che punta a dare una netta svolta alla mobilità per tentare di ridurre e di azzerare in futuro le emissioni inquinanti. Il piano originale prevedeva un totale stop ai modelli dotati di motori a combustione interna a partire dal 2035, spianando la strada alle auto elettriche, ma le cose sono cambiate proprio in queste ultime settimane. La quota di mercato delle BEV è troppo bassa, ed è impensabile, a queste condizioni, che i costruttori mettano del tutto da parte i veicoli termici, ibridi compresi.

Auto novità dalla UE
Auto cosa cambia – Quattromania.it

Dunque, si è deciso di riaprire anche alla vendita dei modelli ibridi, ma non è da escludere che le cose cambieranno ulteriormente nel corso dei prossimi anni. In queste ultime ore, è stata comunicata un’altra novità, con l’Unione Europea che ha finalmente deciso di accogliere una richiesta dei costruttori. Le multe per chi non rispetta le emissioni inquinanti sono state infatti procrastinate, così come i nuovi limiti sulle emissioni stesse. Entriamo nel dettaglio di un tema molto delicato e che ha tenuto banco in questi ultimi mesi.

Auto, l’Unione Europea ha preso una decisione chiara

Se ne parlava da tempo, ma ora è ufficiale. I costruttori avranno tre anni di tempo per adeguarsi ai nuovi limiti sulle emissioni decisi dall’Unione Europea e non più uno soltanto, come ha fatto sapere la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante una conferenza stampa. Proposto, inoltre, un emendamento mirato al regolamento delle emissioni di CO2 in modo da evitare le sanzioni che sarebbero dovute scattare, in origine, già dal 2025. Secondo le nuove norme, il limite di emissioni medie è pari a 93,6 g/km, con 95 euro di multa per ogni grammi di C02 oltre il limite permesso.

Emissioni via le multe
Emissioni in mostra – Quattromania.it

Moltiplicando questo numero per il numero di veicoli venduti, saremmo arrivati a miliardi e miliardi di euro di sanzioni per i costruttori, uno scenario inaccettabile in un momento già di forte crisi per il mercato dell’auto. la decisione è scaturita dopo l’incontro tra i vertici dell’Unione Europea ed i vari rappresentanti dei costruttori, ed ora verrà portato alla luce un nuovo piano d’azione per rilanciare il settore. Previste, nei prossimi mesi, anche delle deroghe sui bio-carburanti relativamente a ciò che accadrà nel 2035, a conferma del fatto che oltre alle auto elettriche potrebbero sopravvivere anche modelli termici più sostenibili.

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