Con la crisi del mercato europeo stanno avvenendo cose incredibili. Major tedeschi stanno crollando e realtà italiane stanno ampliando il loro potere.
Il mercato si sta evolvendo ad una velocità tale che persino i top brand tedeschi stanno andando in atroci difficoltà. In Germania un colosso come Volkswagen sta correndo ai ripari a causa della crisi. Sono noti i problemi che stanno accusando Audi, Porsche ma anche Mercedes. Sono tutti stati costretti a rivedere i propri piano sull’elettrico a causa della flessione dei numeri di vendita. 
Per questo motivo la Germania sta diventando la terra di conquista per tantissimi gruppi stranieri. Stavolta non vi parleremo dell’ennesimo attacco che sta arrivando dalla Cina. Per fortuna vi sono anche belle notizie che coinvolgono dei major italiani che stanno conquistando un grande spazio fuori confine. Vi abbiamo raccontato come la Recaro sia passata sotto il controllo della Proma.
E’ notizia di pochi giorni fa che la realtà beneventana Sapa ha fatto una operazione rivoluzionaria in terra tedesca. L’azienda, fondata nel 1974 dall’imprenditore Angelo Affinita, ha preso possesso del 100% di Megatech Industries Aktiengesellschaft, attiva nel settore dello stampaggio a iniezione di plastica per l’industria della mobilità è tra le più note del suo settore. Si tratta di una operazione strategica per la crescita del business.
Aziende tedesche nel mirino
La società campana, che vanta oltre 2.000 lavoratori in sette Paesi, ha puntato su Megatech allo scopo di “ampliare su scala più ampia” la sua tecnologia One-Shot, un processo produttivo che riduce il peso e i costi dei componenti per motori, interni ed esterni. In base alle stime i ricavi voleranno dai quasi 360 milioni di euro del 2024 a circa 700 milioni. 
Inoltre, l’operazione consente di rafforzare i rapporti con Volkswagen Group, BMW Group e il Gruppo Stellantis, nato dalla fusione tra FCA e PSA. Ci sarà più spazio in Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Germania e Brasile. La possibilità di ampliare l’attività renderà Sepa un punto di riferimento assoluto sul mercato anche per altri consolidamenti futuri. Un segnale che vi sono grandi realtà in crescita nel nostro Paese. I produttori italiani di componentistica nell’attuale contesto di crisi del segmento delle forniture per l’auto stanno assumendo un ruolo di primissimo piano, avendo un impatto mondiale.