Il mercato cinese continua a crescere e diversi top brand stanno facendo incetta di clienti anche in Europa. Scopriamo l’ultimo modello di scrambler che potrebbe tagliare la strada all’iconico marchio Triumph.
Il mercato delle moto cinese sta esplodendo. I vertici dei major stanno puntando ai capolavori che hanno fatto la storia sul mercato europeo. Il famoso lo storico slogan “otto Triumph alla partenza e otto all’ arrivo” sottolineava l’affidabilità delle motociclette prodotte a Coventry. Quella proverbiale affidabilità, la storicità del marchio, lo stile retrò sono raccolti nelle linee dell’iconica Triumph Scrambler, le prime prodotte negli anni ’50, rese famose anche dalla cinematografia. 
Lo stile inglese con le sue moto dalle gomme tassellate ritrova spazio nella memoria degli appassionati e conquista i cuori dei neofiti anche oggi con una motocicletta di media cilindrata, derivata dalla Bonneville ma con uno stile più fuoristradistico, che riprende il design della TR6C Trophy Special, dalla quale condivide alcune caratteristiche tra cui i doppi scarichi sovrapposti rialzati: un successo. Oggi Triumph produce anche una moto full electric.
Desiderata, discussa, rivisitata ed infine imitata la Triumph Scrambler entra nell’ immaginario collettivo e fa il mercato fino ad oggi. Sul piano del design non ha eguali, risultando anche difficilmente replicabile. Missione compiuta dai cinesi che hanno deciso di ispirarsi alle linee della mitica moto della Casa britannica per una proposta che potrebbe allettare coloro che non vogliono spendere troppo.
Scrambler, la proposta dalla Cina
Voge con la nuova Trofeo 525 ACX, una moto che unisce fascino vintage e tecnologia moderna ad un prezzo decisamente competitivo, sembra pronta a sfidare quella fetta di mercato e del segmento conquistato, nel tempo dalla Triumph. Gli appassionati italiani, soprattutto i giovani, sembrano aver accolto con entusiasmo questa new entry. La combinazione di stile retrò, prestazioni moderne e costo accessibile (il listino prezzi parte da 6.790 euro) rendono la moto molto interessante. La possibilità di personalizzazione, il look accattivante e una buona qualità costruttiva, sta offrendo ai motociclisti una nuova alternativa all’inglesina. 
Prestazioni e sicurezza della moto, sotto la veste vintage, unite ad un motore bicilindrico da 494 cc eroga 47,6 CV, rendono la moto piacevole in città e divertente nel fuoristrada leggero. La posizione di guida comoda e la sella ben imbottita la rendono adatta anche ai viaggi fuori porta. Dalla caratteristiche suddette sembra proprio che il presente, vale a dire Voge, stia facendo spazio al passato occupando un posto al bar accanto e non dietro all’iconica Triumph.