Le Ferrari sono le vetture più ambite al mondo. Sono auto veloci ma soprattutto costose. Alcuni modelli possono rappresentare un vero e proprio tesoro.
Vi sono i banali borseggiatori e poi esistono ladri di supercar. Si tratta di esperti della truffa che sanno bene come aprire una vettura da sogno e persino guidarla al limite. I protagonisti di questa storia sono dei malviventi che avevano rubato una fantastica Ferrari per poi lasciarla nel parcheggio sotterraneo del Terminal 1 di Malpensa.
Il ritrovamento della Ferrari F8 Tributo rubata, con targa austriaca falsificata, ha fatto scattare l’allarme tra le autorità competenti. Il furto originale risale al 2023, ma, come spiegato sulle colonne di Open, il ritrovamento della supercar è avvenuto solo qualche settimana fa. Alla base c’era un piano studiato nei minimi dettagli. Il movente era farsi un bottino di soldi enorme. I nostri antieroi pensavano di avere tutte le carte in regola per mettere a segno il colpo del secolo. Avevano messo nel mirino una delle vetture più costose della Casa modenese.
Progettata per essere l’erede della Ferrari 488 GTB, la vettura era una 488 Pista resa “di serie”, più curata nel design e nel comfort di bordo. La F8 Tributo è perciò l’ultima evoluzione diretta tecnico-aerodinamica della Ferrari 458. Proposta sul mercato italiano a 236.000 euro è andata subito sold-out. La sua quotazione sul mercato dell’usato è salita tantissimo. Già trovarne una sotto i 300.000 Euro è una impresa. La F8 Tributo ha un nuovo stile spettacolare. L’anteriore è caratterizzato dall’integrazione del S-Duct. Si tratta di una soluzione derivata dall’esperienza acquisita in Formula 1, già adottata sulla 488 Pista, che prevede un’apertura a forma di S rovesciata sul fondo della vettura per diminuire la pressione dell’aria sotto il muso, migliorando il carico aerodinamico frontale.
La polizia della zona aveva scoperto il bolide nel parcheggio del Casinò di Montecarlo. A quel punto hanno seguito con il GPS i ladri che si erano spostati all’aeroporto di Malpensa. Le Forze dell’Ordine li hanno fermati sul posto, bagagli pieni di strumenti da scasso e hanno recuperato il veicolo. Nel viaggio di ritorno da Monaco a Milano si saranno divertiti un mondo sulla Ferrari F8 Tributo, ma poi è arrivata al sorpresina. Paparazzata la nuova Ferrari elettrica, l’avete vista?
Sono stati capaci di muoversi con destrezza da Montecarlo a Malpensa. Sul più bello quando stavano per salire su un aereo che li avrebbe portati in chissà quale posto paradisiaco sono stati fermati. Poteva finire come in un film ma la polizia ha saputo fare una operazione di alta classe, aspettandoli al varco.
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