Dall’Asia arriva un motore che rivoluziona l’automotive: addio a benzina e diesel e consumi super contenuti

Il mondo delle quattro ruote sta viaggiando a una velocità tale che nuove tecnologie spazzeranno completamente via il panorama motoristico che abbiamo imparato a conoscere da tempo.

Il Giappone sta accelerando la produzione i nuovi motori creando delle alleanze tra le varie case costruttrici. L’industria si sta evolvendo in funzione dell’ambiente per ridurre le emissioni di carbonio e garantire delle alternative ai classici motori a benzina e diesel. Nonostante i buoni propositi le vendite delle auto elettriche non sono cresciute nel 2024, creando un divario tra i Paesi con un reddito medio pro capite elevato e tutti gli altri che sono rimasti già indietro come l’Italia.

Dall'Asia arriva un motore che rivoluziona l'automotive
Novità motore asiatico – Quattromania.it

In attesa di scoprire cosa accadrà nel Vecchio Continente tra 10 anni, diversi marchi sono piombati in una crisi profonda. Sebbene vi sia stata la crescita dell’ibrido, i motori endotermici continuano a essere quelli più usati alle nostre latitudini ma dal Giappone è in arrivo una clamorosa novità. Un gruppo di produttori ha deciso di avviare una collaborazione per lo sviluppo di un nuovo motore che potrebbe rappresentare un’alternativa per ridurre le emissioni. Le implicazioni sono serie e globali, aprendo a nuovi scenari in chiave futura.

L’alleanza giapponese sui motori

Nonostante i numeri da favola di Toyota vi sono realtà in Giappone che stanno soffrendo di una netta flessione, tra cui la Nissan. Il governo è intervenuto per cercare di risolvere l’annosa questione mentre colossi del settore automobilistico e motociclistico come Mazda, Toyota e Subaru hanno intenzione di sviluppare insieme a Kawasaki, Suzuki, Honda e Yamaha il progetto HYSE. Si tratta di motori a idrogeno per una piccola mobilità.

L'alleanza giapponese sui motori
HySE nuova alleanza (HySE Global) – Quattromania.it

La collaborazione che è stata accolta dal ministero dell’economia e del commercio giapponese con entusiasmo creerà nuovi orizzonti tecnici. La Kawasaki ha di recente svelato una moto a idrogeno HYSE che rappresenta la Toyota Mirai del settore delle due ruote. Sulla vettura giapponese della casa delle tre ellissi è stata implementata la tecnologia fuel cell, mentre modelli come la Corolla punteranno a ingolosire i progressisti green. Per rendere tale tecnologia fruibile a livello internazionale occorrerà investire su di una rete infrastrutturale di ricarica, proprio come è avvenuto per le colonnine delle auto elettriche. In Europa c’è ne sono ancora troppe poche di stazioni di servizio di idrogeno ma col tempo cresceranno a dismisura.

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