Il veicolo full electric della Ferrari è stato avvistato presso una stazione di ricarica Ionity in Europa, lasciando i fan a bocca aperta.
Chi avrebbe mai immaginato che la Ferrari arrivasse a produrre un’auto 100% elettrica. Fino a pochi anni sarebbe risultato paradossale già che si allineasse al trend dei SUV, figurarsi un’auto senza sound con un pacco batteria. Se l’ibrido, complice il coinvolgimento della Rossa nel circus della F1, ha rappresentato un balzo in avanti in termini di performance, discorso diverso avverrà per il lancio della prima auto del Cavallino full electric.
E’ risaputo che il peso ingente delle batterie ha una rilevanza importante sul piacere di guida. Finché a vendere saranno city car alla spina nessuno griderà allo scandalo, ma l’handling di una Ferrari dovrebbe essere sempre proiettato alla massima resa tecnica. Forse per questo motivo i tecnici non hanno optato per una sportiva di razza ma per un’altra auto a ruote alte, come vedrete nelle immagini in basso. La vettura camuffata, infatti, sembra essere basata sulla Maserati Levante o sul SUV Purosangue, il che suggerisce un incrocio crossover tra le due auto di lusso italiane.
Il modello di ricarica Combined Charging System (CCS) non lascia dubbi e potrebbe essere un indicatore dello stato di carica. La vettura dovrebbe arrivare a ottobre e costare un occhio della fronte. Dato che Ferrari venderebbe anche un pick-up su alcuni mercati, riteniamo che anche la prima EV della storia andrà a ruba. I parafanghi estesi suggeriscono che la vettura elettrica avrà una carreggiata larga. I paparazzi hanno anche notato che ha ruote sfalsate che misurano 23 pollici all’anteriore e 24 pollici al posteriore.
Un altro dettaglio che non è passato inosservato è l’antenna a pinna di squalo montata sul tetto. Sebbene appaia nera, occasionalmente lampeggia in verde o rosso. Potrebbe essere una specie di indicatore dello stato di carica. Le maniglie delle portiere sono finte come i tubi di scarico, dato che le portiere si apriranno tramite un pulsante. Possiamo anche vedere una porta del (CCS) e uno scorcio dell’area di carico.
La Casa modenese ha avviato una collaborazione con il fornitore di batterie SK On e hanno inaugurato il loro e-building la scorsa estate. L’impianto costruirà la prima EV dell’azienda nei prossimi mesi, nonché modelli con motori ibridi e a combustione interna. La casa automobilistica emiliana ha menzionato nuovi motori elettrici che sarebbero stati capaci di offrire l’emozione di guida distintiva della Ferrari.
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