Il gruppo Stellantis non vive un periodo esaltante, ed è per questo che è in corso una ristrutturazione. Ora il motore a gasolio può tornare attuale.
L’elettrico si è rivelato un flop clamoroso, un buco nell’acqua capace di causare gravissimi danni ad un settore automotive già di per sé non in perfetta salute, tanto per usare un eufemismo. Tutti quei brand che, forse inconsciamente, hanno deciso di puntare sulle auto a batteria sperando in un loro exploit, stanno iniziando a fare dei passi indietro, ed anche il gruppo Stellantis potrebbe non essere da meno, rilanciando il diesel, ma utilizzandolo in maniera diversa rispetto al passato.
La holding multinazionale olandese ha vissuto un 2024 da incubo, culminato con le dimissioni del CEO Carlos Tavares, che con la sua politica pro-elettrico ed a favore del risparmio su ogni fronte non ha di certo fatto il bene della propria azienda. Stellantis dovrà aumentare l’interesse verso i propri modelli ibridi, passando proprio per il diesel, una tecnologia che molti hanno abbandonato, ma che è molto apprezzata dai clienti, come dimostrano le quote di mercato delle auto usate. A questo punto, andiamo alla scoperta del piano della controllata di John Elkann per provare il rilancio.
Stellantis, scopriamo l’idea per tornare ad aumentare le vendite
Se era già parlato nel mese di gennaio, ma per che ora ci siano ulteriori indiscrezioni a confermare quanto già emerso. Stellantis starebbe pensando ad una nuova generazione di auto ibride a gasolio, principalmente MHEV, vale a dire Mild Hybrid, che però non sfrutterebbero la benzina come motore principale. Il gruppo ha in dote un motore a gasolio Multijet 2.2 che rispetta le normative Euro 7, e potrebbe montarlo presto su un SUV e vetture di segmento premium. Secondo quanto riportato ora da “Torinocronaca“, la holding multinazionale olandese avrebbe la seria volontà di riscattare il destino delle vetture con motore diesel.

Infatti, per chi non lo sapesse il motore ibrido può anche basarsi sull’utilizzo del gasolio, come fanno già da tempo marchi tedeschi come Audi, BMW e Mercedes. Secondo quanto emerge, i vertici ed i tecnici di Stellantis starebbero valutando il dà farsi per capire se il progetto può andare a buon fine, ma ci sono buoni riscontri in tal senso. Non è da escludere che un vasto numeri dei vari marchi che fanno parte del gruppo, nei prossimi anni, possano essere Mild Hybrid diesel.