Quando una persona cara viene a mancare, gestire il passaggio di proprietà di un’auto intestata a un defunto è un aspetto delicato ma necessario.
La legge italiana prevede procedure specifiche e rigide tempistiche per aggiornare la proprietà del veicolo, evitando sanzioni amministrative.
Questo articolo ti offre una guida pratica su cosa fare per regolarizzare la situazione, dalle pratiche burocratiche al trattamento dell’assicurazione e del bollo auto.
Secondo il Codice della Strada, è illegale circolare con un veicolo intestato a un defunto senza aver completato il passaggio di proprietà.
La normativa consente, però, un’eccezione temporanea: l’auto può essere utilizzata per un massimo di 30 giorni dal decesso se il processo di accettazione dell’eredità è stato avviato. Superato questo periodo, è necessaria un’intestazione temporanea per continuare a utilizzare il mezzo.
Circolare senza regolarizzazione comporta gravi sanzioni amministrative, che possono includere:
Il veicolo è considerato un bene mobile registrato, quindi richiede un passaggio di proprietà formale tramite il Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Ecco i principali passi da seguire:
Se la successione non è completata entro i 30 giorni consentiti, è possibile richiedere un’intestazione temporanea del veicolo. Questa procedura prevede l’emissione di un tagliando temporaneo per la carta di circolazione. I documenti necessari includono:
La polizza RC Auto intestata al defunto perde validità con il decesso del proprietario. Gli eredi devono:
È fondamentale informare tempestivamente la compagnia assicurativa per evitare problemi legati a sinistri o sanzioni.
Il bollo auto resta un obbligo anche dopo il decesso del proprietario. Gli eredi devono continuare a pagarlo fino alla regolarizzazione della successione o alla vendita del veicolo.
In caso di rinuncia all’eredità, è necessario presentare una dichiarazione formale al PRA per evitare di essere obbligati al pagamento del bollo.
Se l’auto è ereditata da più persone, viene intestata in comunione tra gli eredi. In questo caso, ogni erede possiede una quota del veicolo. Per intestare l’auto a un solo erede o venderla, è necessario:
Gli eredi possono decidere di:
Gestire un’auto intestata a un defunto richiede precisione e attenzione. Il passaggio di proprietà è un obbligo legale che va completato entro 60 giorni dall’accettazione dell’eredità per evitare sanzioni.
È inoltre necessario aggiornare la polizza assicurativa e gestire il bollo auto. In caso di più eredi, occorre trovare un accordo per l’intestazione o la vendita del veicolo.
Seguire le procedure indicate non solo garantisce la regolarità legale del veicolo, ma tutela anche gli eredi da eventuali responsabilità.
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