Richiamo per la Toyota: il problema è molto serio, pericolo per i proprietari

La Toyota è uno dei brand più famosi per la sicurezza delle proprio auto, ma a volte anche i migliori possono sbagliare. Scopriamo i particolari.

Sul fronte della sicurezza, le case giapponesi sono sempre state il punto di riferimento, per via dell’utilizzo di materiali raffinati e resistenti, e la grande severità dei crash test a cui tutte le auto vengono sottoposte. La Toyota, oltre ad essere il brand che vende più auto in assoluto, è considerata anche la casa più sicura, ma a volte, anche ai migliori può capitare di incappare in qualche errore, e l’importante è cercare di rimediare il prima possibile.

Toyota scatta il richiamo
Toyota logo (ANSA) – Quattromania.it

Il colosso del Sol Levante dovrà infatti procedere ad un maxi richiamo con l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei propri veicoli, visto che il problema è piuttosto serio. La notizia è stata riportata dal sito web “Autoevolution.com“, secondo cui la Toyota ha dovuto richiamare più di 40.000 veicoli, incluse le auto del brand di lusso Lexus. Nelle prossime righe, andremo a dare un’occhiata a quello che è il problema che ha colpito queste vetture, che espone ad un grosso rischio gli occupanti dei vari veicoli incriminati.

Toyota, svelata la causa del richiamo di questi modelli

In base alla fonte sopracitata, sono quasi 41.000 le auto di Toyota e Lexus richiamate per via di un problema alla cintura di sicurezza, che potrebbe essere potenzialmente non funzionante, almeno come dovrebbe. L’elemento è fornito dalla Joyson Safety Systems, un vero e proprio gigante che ha acquisito questo nome dopo che Key Safety Systems ha acquisito l’ormai ben nota Takata Corporation, i cui prodotti, tra cui airbag malfunzionanti, sono ben noti al gruppo Stellantis ed ia suoi clienti. Le cinture di sicurezza finite sotto accuse sono state prodotte in Messico, presso lo stabilimento di Santa Rosa.

Toyota Camry problema cintura di sicurezza
Toyota Camry in mostra (Toyota) – Quattromania.it

Già nel dicembre scorso, durante un’ispezione dei pezzi che arrivavano dal Messico, era stato identificato un errore di produzione sulla cintura di sicurezza centrale posteriore, con la Toyota che è stata informata del problema a gennaio. Le lettere di notifica del richiamo saranno inviate ai proprietari tra il 24 marzo ed il 7 aprile prossimi, con le auto coinvolte che sono la Camry ed alcune Lexus, come la NX e la RX. Ora, dunque, viene consigliato ai proprietari di evitare l’utilizzo della cintura posteriore, dal momento che potrebbe non lavorare come dovrebbe. In pochi mesi, a meno di ulteriori problematiche, il guaio sarà risolto.

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