L’Alfa Romeo Giulia non avrà nulla a che fare con la vecchia generazione a berlina, che sta per andare in pensione. Ecco l’auto che la sostituirà.
In anteprima mondiale, il 24 giugno del 2015, veniva presentata l’auto della rinascita dell’Alfa Romeo, la berlina Giulia, che assieme al SUV Stelvio avrebbe avuto l’arduo compito di rilanciare il marchio del Biscione dopo anni difficili e con una produttività ormai ridotta ai minimi termini. Sin dall’anno successivo, con l’inizio della commercializzazione, la splendida Giulia si rivelò un successo di mercato, frutto di scelte azzeccate dal punto di vista tecnico e di un design in grado di catturare i gusti della clientela.
Nel corso di questo decennio, e viene da riflettere su quanto voli il tempo, l’Alfa Romeo Giulia è stata ritoccata in diverse occasioni, ma senza mai perdere il proprio DNA di berlina amatissima e prestazionale. Per il 2026 è previsto il debutto di una generazione completamente nuova di questa vettura, che andrà a cambiare radicalmente. Secondo quanto annunciato dal CEO Santo Ficili, la carrozzeria sarà rivoluzionata, portando la Giulia nel segmento dei crossover. Scopriamo come sarà la nuova versione, che è senz’altro una scommessa.
Alfa Romeo, ecco un render della nuova Giulia in arrivo sul mercato
Il mercato dell’auto è ormai dominato dai modelli a ruote alte, ed anche l’Alfa Romeo Giulia verrà adeguata alle logiche odierne. Sarà prodotta a Cassino, nel Lazio, sulla piattaforma STLA Large di Stellantis, esattamente come la nuova Stelvio, che verrà svelata a breve. La lunghezza andrà a crescere, e sono previste sia versioni elettriche che termiche. La variante a batteria potrebbe ospitare dei pacchi tra gli 85 ed i 118 kWh, per autonomie di 800 km circa, con motori elettrici da 204 o 448 cavalli, in base a quello che la piattaforma sopracitata può mettere a disposizione. Prevista anche una Quadrifoglio da 1.000 cavalli.
L’Alfa Romeo, valutando i risultati di mercato delle auto elettriche, ha pensato di aprire anche a versioni a combustione, che verosimilmente saranno ibride a benzina. Nel video qui postato, caricato sul canale YouTube “RonsRides“, vediamo uno dei primi render del nuovo crossover Giulia, e c’è da dire che la linea ha già lasciato a desiderare il pubblico, che nei commenti ha espresso la propria disapprovazione. I modelli a ruote alte stanno fagocitando il mercato, ma si rischia di commettere l’errore di puntare troppo su di esse, andando così a demolire il DNA delle sportive del passato.