Ford corre ai ripari, uno dei suoi modelli di punta ha un problema: costretti al richiamo

Un modello leggendario Ford, nato negli Stati Uniti per affrontare il fuoristrada più estremo, ha gravi problemi tecnici.

Basta pronunciare a un vecchio americano la parola Bronco per vedere una luce accendersi nei suoi occhi. Il fuoristrada della Casa del Michigan è tra i modelli più apprezzati di sempre. Esordì sul mercato americano nel 1965 per poi arrivare, con la quinta serie, sino al 1996. E’ tornato protagonista nel 2021 con la sesta gen e sta continuando a far impazzire gli amanti del brand dell’Ovale Blu.

Ford corre ai ripari: il suo bestione off-road
Guai in Casa Ford (Media Press) Quattromania.it

La Ford ha proposto tantissime varianti del suo fuoristrada. Una in particolare si chiama Sasquatch Searcher, dal momento che Sasquatch è un’altra denominazione per indicare il Bigfoot. Quest’ultimo rientra nella cultura a stelle e strisce, una sorta di creatura mitologica di grandi dimensioni, con un aspetto metà da uomo e metà da scimmia. La rappresentazione di tale bestione nel settore delle 4 ruote è associata al Bronco.

Guai tecnici per la Ford

C’è un grosso problema che riguarda le Ford Bronco realizzate dal 2021 al 2024. Gli ammortizzatori posteriori di alcuni modelli potrebbero avere elementi che si guastano prematuramente, causandone il distacco. La Casa americana è stata costretta a richiamare 149.449 Bronco, ma non si è trovata una vera e propria soluzione. In base ai documenti della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), riportati dal sito Autoevolution.com, il problema deriverebbe dalla corrosione tra il serbatoio esterno, l’ammortizzatore e la flangia di montaggio sugli ammortizzatori posteriori a flangia lunga.

Un modello leggendario Ford
Novità Ford Bronco (Media Press) Quattromania.it

La corrosione può arrivare al completo sollevamento dei componenti. Questa sollecitazione extra può causare un’usura rapida, che a sua volta può determinare la caduta del tubo del serbatoio esterno. Ford è passata da un gruppo flangia lunga a un gruppo flangia corta sui veicoli Badlands a maggio 2024 e sui SUV equipaggiati con Sasquatch poco dopo.

Si sono registrati 551 reclami in garanzia, due segnalazioni di clienti e un singolo rapporto sulla questione. Tuttavia, la Casa americana non è a conoscenza di incidenti o lesioni correlati all’avaria. La notifica dei richiami ai dealer è già avvenuta, con una nota specifica a ciascun proprietario prevista per il 3 febbraio. Secondo i documenti, “è in fase di sviluppo un rimedio”, ma per ora non sono stati forniti altri dettagli. Per ora Ford non si è sbilanciata con qualche consiglio. Ne sapremo di più nelle prossime settimane ma si tratta dell’ennesimo danno d’immagine per il brand di Detroit.

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