L’Italia è da sempre uno dei paesi più cari per quanto concerne il prezzo dei vari carburanti. Ora c’è un dato che fa male al nostro stato.
Come avrete notato, i prezzi dei carburanti sono nuovamente aumentati in Italia in queste prime settimane del 2025, e secondo le varie previsioni, sono previsti dei rincari pari a circa 36 euro all’anno, in media, per ogni automobilista. Non si tratta di un dato così basso, e di certo, non c’è da restare ottimisti visto che si parla di un ulteriore inasprimento delle accise, soprattutto sul fronte gasolio.
Ancora una volta, durante l’inverno siamo costretti a fare i conti con degli aumenti non da poco, e tutti ricorderanno ancora quanto successe nel febbraio di tre anni fa, con benzina e gasolio che sfondarono i 2 euro al litro a seguito dello scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina. Nella giornata di oggi, andremo a svelarvi dei dati piuttosto negativi che riguardano il confronto tra l’Italia e gli altri paesi, portandovi a conoscenza della terribile differenza di prezzo che c’è nei nostri confini con l’estero. Gli italiani pagano cifre esageratamente elevate in confronto con gli altri paesi del Vecchio Continente.
Carburanti, la verità sulle spese folli degli italiani
Nel corso delle ultime ore è scattato l’allarme di Assoutenti, che ha giustamente posto la propria attenzione su una problematica che va affrontata una volta per tutti. In base agli ultimi aumenti, gli italiani pagherebbero qualcosa come 4 miliardi di euro in più all’anno rispetto agli altri paesi d’Europa, una differenza esagerata, che fa aumentare una differenza che era già notevole con l’estero a seguito degli ultimi aumenti di benzina e diesel. Per i prossimi mesi, come anticipato, è atteso un ulteriore aumento dei prezzi del gasolio con le nuove accise, ed il Governo avrebbe anche rinunciato ai sussidi ambientali dannosi, il che significa che non ci saranno aiuti al gasolio.
In base ai dati della scorsa settimana, l’Italia è salita al quarto posto per prezzi della benzina in Unione Europea con 1,823 euro al litro, dietro soltanto a Danimarca, Olanda e Grecia. Gli italiani pagano ben 11,6 centesimi in più rispetto alla media della UE, che è di 1,707 euro al litro. Il prezzo medio del diesel è di 1,726 euro al litro, 8,6 centesimi in più rispetto alla media dell’Unione Europea, e ci piazziamo al sesto posto assoluto. E, peggio ancora, presto scaleremo altre posizioni.