In casa Alfa Romeo è avvenuto un passo indietro sul fronte della scelta dei motori per i prossimi anni. Ecco cosa hanno deciso i vertici del brand.
Il brand Alfa Romeo ha consolidato la propria posizione sul mercato nel 2024, ma la crescita messa in mostra negli anni precedenti è andata ad arrestarsi, ma del resto, è stato un anno complicato per l’intero gruppo Stellantis. La casa del Biscione ha lanciato la sua prima auto elettrica di sempre, il B-SUV Junior, disponibile anche come ibrida a benzina, nella quale si confida molto per le vendite 2025. Tra pochi mesi verrà lanciata anche la nuova generazione della Stelvio, che sarà una rivoluzione sotto tutti i punti di vista.
Anche lei verrà venduta come auto full electric, ma senza mettere del tutto da parte i motori termici. Sia la Stelvio che la Giulia, attesa per il 2026, nasceranno in Italia, a Cassino, sulla nuova piattaforma STLA Large del gruppo Stellantis. L’Alfa Romeo sta spingendo molto su questa nuova generazione di veicoli, e per quanto concerne le motorizzazioni, sono state comunicate novità importanti in queste ultime ore. Ecco come verranno alimentate le auto dei prossimi anni della casa di Arese.
Alfa Romeo, approccio multi-energia in chiave futura
Le auto elettriche non riescono a prendere quota, ed un marchio come l’Alfa Romeo, che ancora non ha trovato una propria stabilità, non può permettersi di eliminare del tutto i motori termici. Secondo i piani iniziali, l’obiettivo era quello di vendere solo auto elettriche in Europa ed in Nord America entro il 2027, ma per il momento, questo progetto è rimandato. Il nuovo approccio sarà multi-energia, con una gamma che includerà motori a benzina, elettrici e Plug-In Hybrid, in modo da lasciare al cliente la libera scelta, senza obbligare all’acquisto di veicoli alimentati solo a batteria.
Secondo quanto riportato da “Automotive News“, nel corso del NADA Show, il capo di Alfa Romeo North America, ha detto che pensare di vendere solo auto elettriche nei prossimi anni non sarebbe affatto vantaggioso. Dunque, è lecito aspettarsi che le auto dei prossimi anni includano ancora i motori a benzina, a cominciare dalla Stelvio. La scelta della casa del Biscione segue quella già effettuata da altri brand, a conferma di quanto il settore delle auto elettriche sia ancora in seria difficoltà, non riuscendo a garantire un futuro stabile al mondo dei motori.