Il gruppo Stellantis ha ormai a che fare con preoccupante regolarità con richiami legati alla sicurezza. Ecco il problema che preoccupa il colosso.
Le tecnologie evolvono e le auto sono sempre più simili a dei computer, ma tutto ciò non sta aiutando nell’aiutare a contrastare i problemi tecnici che, sovente, si verificano sui modelli degli ultimi anni. Sempre più spesso si fa riferimento ai richiami che i grandi costruttori sono costretti ad effettuare, a seguito di problemi di massa che si verificano sui veicoli di propria fabbricazione. Stellantis, colosso mondiale del settore automotive, è sempre più coinvolta in tal senso, e ancora una volta, ci sono di mezzo gli airbag.
Questi dispositivi (sulla carta) di sicurezza stanno facendo girare la testa ai tecnici di Stellantis, visto ciò che è accaduto lo scorso anno. Oltre mezzo milione di auto tra Citroen C3 e DS3 è stato richiamato per un guasto all’airbag Takata, prodotto dall’azienda giapponese, che risulterebbero essere potenzialmente fatali in caso di incidente. Attualmente, è in corso anche una class action in Francia per il risarcimento dei clienti che hanno subito problematiche relative a questo malfunzionamento. Ora c’è subito un altro allarme da fronteggiare.
Stellantis, guai agli airbag per i pick-up del brand Ram
Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com“, da sempre molto affidabile su questa tipologia di tematiche, il gruppo Stellantis è costretto ad affrontare un nuovo allarme. Nello specifico, circa 6.000 pick-up del brand Ram saranno richiamati per problemi agli airbag, su modelli prodotti tra il 2016 ed il 2020. Gli airbag sarebbero difettosi e la documentazione di richiamo presentata presso la NHTSA, l’ente governativo che negli USA gestisce la sicurezza stradale, sarebbero coinvolti diversi modelli del brand statunitense.
Gli airbag, in questo caso, non sono stati prodotti dalla già contestata azienda giapponese Takata, ma dalla statunitense Joyson Safety Systems, che ha sede ad Auburn Hills, nel Michigan. Tra i modelli coinvolti c’è anche il DT 1500 che potete osservare in questa foto, ed è chiaro che con un problema del genere non si possa scherzare più di tanto. Per il gruppo Stellantis ed il brand Ram ci sarà da indagare a fondo su tutti i modelli richiamati, in modo da recuperare il prima possibile.