Marc Marquez quando ha firmato per la Ducati sapeva che sarebbe andato incontro a una complicata convivenza. Tra i due alfieri sono già scattate le prime frecciatine.
Tutti si attendono un testa a testa tra i due duellanti della squadra ufficiale di Borgo Panigale. Bagnaia, infatti, è l’alfiere di punta che conosce il team da tempo e ha dalla sua l’esperienza in Rosso. Dall’altro lato del ring c’è un campionissimo che non ha mai temuto i rivali. Ha fatto a pezzi tutti i teammate con cui ha corso e vorrà replicare anche in sella alla Desmosedici GP25.
I piani di Bagnaia sono molto diversi e dopo aver perso il titolo nella passata stagione ha intenzione di tornare a fare la voce grossa. Il torinese avrebbe preferito un compagno più morbido che non gli creasse tantissimi problemi. Al contrario la dirigenza ha scelto di dire addio a due giovani talenti, come Martin e Bastianini per puntare sulla voglia di rivalsa dell’otto volte iridato.
Marc Marquez sarà motivatissimo e ha già dimostrato un grande feeling con la moto emiliana, nel 2024, nel team Gresini Racing. Ci sono tutti i presupposti per un duello epico e le prime scaramucce sono già cominciate all’atto della presentazione della nuova moto. Il centauro italiano, infatti, non farà sconti a nessuno e lo spagnolo non ha sposato il progetto per essere un numero 2.
“Quest’inverno ho cercato di analizzare le cose, i vari elementi, tutti i miei errori e ci sono cose che possiamo migliorare come squadra. Partiamo con motivazioni in più, abbiamo un nuovo compagno di squadra, con il quale tra due settimane inizieremo a fare un lavoro molto importante. E che vinca chi deve vincere. In questo momento per me è tutto molto bello e stimolante. Voglio davvero chiudere quello che ci siamo persi l’anno scorso“, ha spiegato Pecco.
“È super emozionante, questa è assolutamente la squadra più forte sulla griglia, quindi penso che potremo trarne vantaggio e provare ad imparare alcune cose da Marc, penso che si adatterà molto bene alla squadra – ha aggiunto Bagnaia – Nella prima parte dei test lavoreremo insieme per migliorare la moto, e cercheremo di arrivare alla prima gara preparati, poi succederà quello che deve succedere. Ma sono sicuro e fiducioso che il nostro potenziale potrebbe essere uguale in tutte le gare, essendo in prima e seconda posizione, e la moto lo permetterà. Chi vince vincerà, ma il potenziale c’è“. E’ quel deve succedere che rende l’idea della rivalità che nascerà nel corso del campionato 2025.
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