Auto a benzina, quando arriverà lo stop definitivo: da questa data non le troveremo più in concessionaria

Coloro che possiedono delle auto termiche farebbero bene a godersi il periodo perché il futuro, in Europa, potrebbe riservare tante sorprese.

Le auto elettriche rappresenteranno anche una risorsa per l’ambiente, ma sono state imposte da burocrati nelle stanze dei bottoni europee che non hanno una grande consapevolezza del car market. L’industria dell’Automotive ha trascinato la locomotiva europea per anni. I marchi del Vecchio Continente sono stati presi ad esempio da quelli extracomunitari, ma la nostra esperienza era focalizzata sui motori a combustione interna.

Auto a benzina, quando arriverà lo stop definitivo: da questa data non le troveremo più in concessionaria
Auto – Quattromania.it

Già con il successo dell’ibrido la nostra filiera ha fatto dei passi indietro rispetto ai competitor asiatici, Toyota su tutti. Se l’utente medio ha accettato l’utilizzo di auto ibride, il discorso cambia per le EV. Per molti le auto rappresentano uno status symbol e far cambiare idea a puristi che hanno sempre e solo viaggiato su auto con motori termici rappresenta una impresa ardua. Inoltre, l’Europa non gode delle preziose materie prime delle Terre rare che sono alla base della fabbricazione delle batterie.

Chi compra auto elettriche desidera creare un impatto importante sull’ambiente, ma non basterebbe una completa transizione per avere un’aria più pulita. Le automobili, infatti, sono responsabili solo in minima parte dell’inquinamento atmosferico. Di base un italiano che acquista un’auto, raramente, lo fa per inneggiare al progressismo green, ma per finalità pratiche. I veicoli 100% elettrici sono poco pratici e piuttosto sgradevoli da guidare. A causa del peso il piacere al volante non è paragonabile a quello di bolidi termici, in particolar modo nel segmento delle sportive.

Auto elettriche, la scelta in Europa

Oltre a una limitata concentrazione di colonnine di ricarica, le EV sono care. Nel 2025, in alcune aeree d’Italia, trovare una colonnina libera funzionante è come trovare l’acqua nel deserto. Inoltre, va valutata l’autonomia e i tempi di attesa per una ricarica. Le auto elettriche si svalutano anche piuttosto rapidamente, non rappresentando sul lungo periodo un investimento profittevole.

Auto elettriche, la scelta in Europa
Auto elettriche, cosa accadrà in futuro – Quattromania.it

Senza Ecobonus, infatti, non sono risultate attraenti per gli italiani. I costi di manutenzione sono più bassi e riducono l’inquinamento acustico nelle città, ma dal 2035 dovrebbero esser le sole in vendita. Lo stop alla commercializzazione di auto termiche, ibride comprese, tra 10 anni appare impossibile alle nostre latitudini. Chi, comunque, ha nel suo garage un’auto a benzina o diesel potrà continuare a circolare senza patemi ma non troverà nuovi modelli da acquistare nei listini, salvo clamorosi passi indietro del Governo.

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