L’attuale amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, non ha avuto la chance di conoscere in prima persona Marchionne ma il suo ricordo è da applausi.
Vi sono stati pochissimi manager all’altezza di Sergio Marchionne nella storia dell’Automotive. L’italo-canadese fece una vera ascesa nel gruppo della famiglia Agnelli. Salvò la FIAT da un destino beffardo, creando il colosso FCA, oggi confluito in Stellantis. Inoltre, da numero 1 del Cavallino, riportò la Ferrari nella posizione che più meritava, sfiorando anche un riconoscimento iridato ai tempi di Sebastian Vettel, in F1, nella Scuderia modenese. 
Il lascito di Marchionne è stato raccolto da John Elkann, erede di Gianni Agnelli. Il rampollo della famiglia torinese ha provveduto a continuare il percorso iniziato dal manager precedente, ottenendo straordinari risultati per la Ferrari. La gamma si è allargata e ben presto arriverà anche la prima supercar 100% elettrica della Casa modenese. Benedetto Vigna ha già saggiato le qualità della vettura e si è concessa anche da una chiacchierata in cui si è sbilanciato sull’accoglienza del neo pilota della Ferrari, Lewis Hamilton, e sull’ex numero 1 della Ferrari.
La confessione di Vigna su Marchionne
“Non ho avuto il piacere di incontrare Marchionne in prima persona. L’ho conosciuto – ha affermato l’A.D. della Ferrari – attraverso tante voci di persone e penso che c’è un tratto essenziale che Marchionne ha lasciato in Ferrari e che continua a esserci ed è la voglia di continuare a sfidare lo status quo. Sicuramente Marchionne ha avuto l’idea eccezionale di mettere la Ferrari sullo stock market. Questo gli va riconosciuto. Marchionne parlava poi molto di persone, di quanto possano a contribuire al successo in azienda. Questo lo vedo e lo diceva anche Enzo Ferrari: la società è fatta soprattutto di persone“.
I fatturati della Ferrari sono cominciati a volare sotto la gestione di Marchionne. Purtroppo è scomparso a Zurigo il 25 luglio del 2018 per un male incurabile. È stato inoltre vicepresidente di Exor N.V. e membro permanente della Fondazione Giovanni Agnelli, Presidente del CdA dell’ACEA nel 2012 e membro del CdA del Peterson Institute for International Economics, nonché co-presidente del Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti.
Tra pochi giorni Lewis Hamilton raggiungerà la squadra del Cavallino Rampante. Si tratta di una operazione che avrebbe fatto drizzare i capelli anche a Marchionne. “Lewis verrà da noi la settimana prossima – ha assicurato Vigna sempre nel corso della presentazione a Milano della partnership con Unicredit – C’è tanta fibrillazione, tanta voglia di cominciare. Stiamo approntando le ultime cose. Siamo pronti quasi su tutto, su altro no ma lo appronteremo. C’è tanta aspettativa“.