La piccola Porsche giapponese che ha il motore di una 500: un mix scandaloso che ha fatto ammattire tutti

Un brand giapponese ha deciso di replicare una leggendaria livrea della Porsche. Rimarrete senza parole.

La storia della Porsche è intrisa di successi. La Porsche ha creato auto iconiche stradali sulla base dei trionfi ottenuti nelle varie categorie del Motorsport. In un’epoca in cui le vetture elettriche della Casa di Stoccarda stanno facendo da padrone, all’estero sono considerati ionici altri gioielli della Porsche.

La piccola Porsche giapponese che ha il motore di una 500: un mix scandaloso che ha fatto ammattire tutti
Porsche – Quattromania.it

Il concept, in Giappone, hanno sempre avuto l’influenza dei modelli europei. Al Tokyo Auto Salon è spuntata una Daihatsu Copen, molto simile a una Porsche 911. Nel 2003 cominciò a essere esportata nel Regno Unito e dal 2004 arrivò in tutta Europa, inclusa l’Italia, con ancora con guida a destra e motore 659 cm³ turbo. Nel maggio 2006 entrò in commercio il modello 1.300 aspirato quattro cilindri da 87 cavalli con guida a sinistra. La biposto, con bagagliaio ridotto, visto lo spazio necessario al ripiegamento del tetto rigido “Active Top” nella trasformazione a spider.

Daihatsu Copen, omaggio per gli amanti della Porsche

Il progetto iniziale prevedeva un motore turbo da 660 cc. Con l’inizio delle esportazioni venne commercializzato anche un 1.3 L aspirato, in quanto la versione turbo non superò i test di omologazione delle emissioni su diversi mercati. L’auto ha linee sinuose simili a quelle di una Porsche. Di sicuro la vettura giapponese non ha il medesimo fascino della leggendaria vettura tedesca.

Daihatsu Copen, omaggio per gli amanti della Porsche
Daihatsu Copen in stile Porsche (StanceMagic) Quattromania.it

Sviluppato dall’azienda StanceMagic, il kit consente di trasformare la carrozzeria della piccola sportiva in una 991 generazione 997. Questa Copen è stata chiamata “Coperche 811 GT-K”. Il progetto si basa sulla prima serie, di cui sono stati conservati soltanto il parabrezza, le portiere, gli specchietti e il montante A. Il bodykit in fibra di vetro presenta paraurti personalizzati e un nuovo tetto. Date una occhiata a come hanno riportato in vita una vecchia Porsche ricoperta dal fango.

I gruppi ottici, in stile 997, impreziosiscono il frontale. Le prese d’aria del paraurti in stile GT3 sono una chicca assoluta. Anche i fanali posteriori originali riportato alla mente lo stile della Casa di Stoccarda. Sono presi dalla Porsche 996 con un ampio alettone posteriore per avere la massima deportanza. Spicca un grande diffusore con doppi terminali di scarico e prese d’aria puramente decorative, dato che il motore è montato nella parte anteriore. La livrea della Porsche 911 RSR Le Mans è a dir poco spettacolare. Infine, la “Coperche 811 GT-K” monta un impianto frenante personalizzato.

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