I motori a GPL sono l’ultima ancora di salvezza di coloro che puntano a lunghe distanze, spendendo poco. Ecco una soluzione top.
L’industria dell’Automotive si è tutta spostata verso soluzioni green. La politica sta costringendo tutti i produttori a realizzare auto 100% elettriche non tirano sul mercato. Vi sono altre soluzioni convenienti e che non costano una fortuna. I listini delle auto a GPL stanno sparendo, ma chi le continua a produrre può raggiungere ancora ottimi risultati nei fatturati.
Il GPL (gas di petrolio liquefatto) rilascia basse quantità di residui anche dopo la sua totale combustione. Si tratta di soluzione ecologica e ha una alimentazione molto conveniente. Il problema ruota intorno ai pochi distributori lontani dal centro. Vi sono stati tantissimi modelli che hanno consentito un risparmio oggettivo per gli automobilisti, ma per un motivo o per un altro sono stati snobbati dai vertici dei marchi più noti al mondo.
In Giappone la Mitsubishi Space Star ha rappresentato per anni il punto di riferimento nel settore. Equipaggiata con un motore GPL 1.0 litri da 73 CV è capace garantire una media nel misto di 4,0 litri ogni 100 km, in modalità benzina, che passano a 5,2 litri con l’ausilio del GPL. Prima del lancio del nuovo modello di Ypsilon, la Lancia puntava sul GPL con un bel motore GPL – benzina 1.2 da 69 CV che consentiva consumi nel ciclo misto Wltp di 6,1 – 7,4 l/100 km.
La Hyundai Bayon vanta un 1.2 benzina/Gpl da 82 CV di potenza che permette consumi di 5,2-5,5 l/100 km di GPL nel ciclo WLTP. Una delle regine del mercato è la Renault Clio che permette di ridurre i consumi grazie soprattutto alla sua motorizzazione GPL. I consumi medi si aggirano a 5,3 l/100 km in modalità benzina e 7 l/100 km a GPL. Sotto al cofano c’è un motore di 1.0 TCe da 100 CV. Rimanendo nel Gruppo francese c’è la Dacia Jogger che monta un motore 1.0 turbo da 101 CV che garantisce dei consumi di 7,7 l/100 km a GPL e 6,0 l/100 km a benzina. I due serbatoi permettono un’autonomia che sfiora i 1.000 km. Il crossover Renault Captur vanta un motore da 100 CV con consumi di 7,7l/100km nel ciclo misto.
Infine la Dacia Sandero, alimentata da un motore 1.0 turbo da 100 CV di potenza con consumi di 6,7 litri di Gpl e 5,4 litri di benzina ogni 100 km, è un must have per chi macina tantissimi km ogni giorno. La Duster, invece, ha un motore turbo da 1.0 litri da 101 CV. Sono tutti motori super affidabili.
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