Un magnifico esemplare di Audi si trovava in condizioni pessime. E’ stata riportata in vita grazie a un lavoro meticoloso.
E’ impensabile per noi amanti delle supercar anche solo l’idea di trascurare una vettura di lusso. Nel mondo vi sono così tante persone che hanno le possibilità economiche per acquistare auto da sogno ma poi non hanno la passione per curarle.
Tutte le Audi sono speciali, ma vi sono modelli creati a Ingolstadt che non troviamo tutti i giorni in strada. Dall’esperienza nel ramo nel Motorsport (il colosso teutonico debutterà anche in Formula 1 dal 2026) sono nati gioielli esclusivi come la R8. Un’auto che negli ultimi 10 anni ha fatto scuola. Il bolide non è molto lontana dalle proposte della Lamborghini. Entrambi i marchi rientrano, infatti, nell’universo Volkswagen.
La R8 monta un motore V10 FSI da 5.200 cc con collocazione centrale con ben 620 CV di potenza assoluta, mentre la coppia arriva a 550 Nm, disponibile a 6.500 giri/min. Lo 0 a 100 km/h della coupé è coperto in appena 3,1 secondi, mentre la top speed è di circa 330 km/h. E’ uno dei modelli più importanti della storia di Audi e ha affascinato sin dalla prima serie per le sue linee tese e aggressive. Nel 2015 è arrivata sul mercato la seconda generazione. Il modello ha sorpreso per una estremizzazione delle linee.
Si tratta di una supercar di straordinaria bellezza che andrebbe coccolata. L’auto che potete osservare nel video in basso è stata abbandonata per diversi anni. Si tratta di una R8 Spyder del 2010. Bill, il proprietario della supercar tedesca, ha deciso che era arrivato il momento di sostituire la batteria per far ripartire questo gioiello. Dopo tantissime ore di duro lavoro gli specialisti di WD Detailing l’hanno trasformata. Auto così belle oggi, difficilmente, vengono lanciate sul mercato. ll costruttore di Ingolstadt ha creato autentici capolavori in passato ma ora ha scelto di puntare sulle auto elettriche con conseguenze devastanti sui fatturati del segmento alla spina.
Non è la prima volta che il team di WD ha fatto miracoli con auto abbandonate. In questo caso il restauro è stato epico perché ha riguardato sia la parte esterna che interna. La manutenzione era stata considerata troppo costosa dal proprietario e, a quel punto, ha deciso di abbandonarla. Il prima e dopo vi lascerà a bocca aperta.
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