E’ paradossale che prima di mettersi alla guida bisogna stare attenti anche all’ordinazione in un pub e non per l’alcol ma per la composizione dei panini con semi che potrebbero farvi perdere la licenza di guida.
Il 14 dicembre 2024, il nuovo Codice della Strada ha stravolto le certezze di molti italiani abituati da tempo alle tradizionali norme. C’è stata una presa di posizione netta su alcune materie disciplinate dal Cds e in particolare sono finiti nell’occhio del ciclone gli autovelox e i falsi positivi. 
C’è stata una novità importante sulle sanzioni e non tutte risultano essere negative. Se un conducente ha subito una multa per eccesso di velocità nello stesso tratto di strada nell’arco di un’ora, verrà applicata solo la sanzione più grave, aumentata di un terzo. Tutte le novità del Codice della Strada si aggiungono al Decreto Autovelox del maggio 2024 che ha sancito norme più rigorose per il posizionamento dei dispositivi. Per quanto riguarda, invece, i falsi positivi e i controlli effettuati dagli agenti le notizie sono solo negative.
Patente, attenzione ai semi di papaveri
Il tasso di tolleranza sull’alcol è rimasto lo stesso, ma il discorso cambia per sostanze stupefacenti e farmaci dove la tolleranza è zero. I semi di papavero, piccoli e croccanti, sono un ingrediente molto usato in cucina, noto per il loro sapore nocciolato. Derivati dalla pianta del papavero (Papaver somniferum), questi semi sono usati anche sopra i panini. Hanno molti nutrienti essenziali, non contenendo acidi grassi sani, come gli Omega-6, oltre ad essere una fonte di calcio, ferro, magnesio e fibre. Vengono adoperati con cura nei pub e nei ristoranti in molte ricette. Vengono utilizzati come guarnizione per pane, focacce, grissini e persino nei dolci. Non mancano biscotti e torte strudel con questi semi.
Sul suo canale un noto esperto di alimentazione, l’agronomo Daniele Paci, in effetti, ha spiegato che mangiare troppi semi di papavero su un panino potrebbe portare a perdere la patente in caso di controlli. Quando si mangiano i semi di papavero, secondo l’agronomo, su ingeriscono anche delle sostanze oppiacee, dato che è proprio dal papavero che si produce l’oppio. Queste sostanze possono essere rilevate durante il test antidroga.
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La linfa della pianta potrebbe essere toccata da insetti che farebbero la differenza. Per questo motivo, ha spiegato Paci, dopo aver mangiato semi di papavero, bisognerebbe attendere sino a 24 ore prima di guidare l’auto per essere certi che le tracce di sostanze oppiacee spariscano. Una follia ma questa è la spiegazione dell’esperto che consiglia di evitare l’abuso per non avere guai nei test antidroga.