Il colosso delle quattro ruote General Motors ha in serbo una rivoluzione totale per quanto concerne il mondo dei motori. Ecco la nuova speranza.
Nel mondo delle quattro ruote sono in corso rivoluzioni ed innovazioni che si susseguono sostanzialmente di anno in anno, alla ricerca di soluzioni che possano essere man mano sempre più sostenibili. Il motore è il punto focale di questo processo, essendo il cuore delle vetture, quello che garantisce il loro movimento. Dopo la lunga era dei motori diesel e benzina, nel nuovo millennio hanno fatto la comparsa una serie di alternative, con l’obiettivo di rendere il settore della mobilità sempre più pulito. 
Dopo l’avvento del GPL e del metano, è toccato ai sistemi ibridi, che hanno mescolato una parte termica ad una elettrica, ottenendo un buon successo. In seguito, in anni più recenti, è stato il momento dell’elettrico, che viene giudicato come il futuro del settore automotive, ma che per il momento non riesce a far breccia nel cuore dei clienti. Ecco, dunque, che tante novità sono in fase di sviluppo, a cominciare dal curioso progetto di General Motors, che pare avere le idee chiare su come cambiare le carte in tavola. Scopriamo la grande novità.
General Motors, scopriamo il motore ad aria
Tra i principali colossi mondiali attivi nel mondo dei motori, trova uno spazio notevole General Motors, che di certo non manca di armi tecnologiche ed economiche per poter portare innovazioni nel settore. La rivoluzione potrebbe essere assicurata da un motore ad aria, che andrebbe a funzionare tramite l’aria compressa che potrebbe occuparsi di alimentare il motore stesso, come di recente annunciato dai vertici del gruppo d’oltreoceano. La mossa è in linea con il piano globale del rispetto della sostenibilità. Il motore ad aria compressa era già stato trattato nell’Ottocento, ma si è tornato a parlarne solo nel 2010.
Si è tornato a parlare di questa tecnologia quando Peugeot iniziò ad esaminare i motori ibridi per integrarli con quelli tradizionali tramite l’utilizzo di aria compressa, dando vita a nuovi studi sulla materia. General Motors potrebbe sfruttare motori che aspirano aria in una camera in cui la pressione aumenta ed il pistone è spinto al massimo, per poi rilasciare l’aria e tirare indietro il pistone tramite una molla. Non vengono generate emissioni inquinanti, e rispetto ai motori termici, quelli ad aria sono più economici. Inoltre, non richiedono batterie come quelli elettrici. Il progetto è molto interessante e gli studi sono avanzati.