In MotoGP vi sono stati tantissimi campioni ma uno solo ha avuto la capacità di rivoluzionare la classe regina. Valentino Rossi per farlo ha avuto bisogno di un gruppo di tecnici top.
Da italiani dovremmo venerare il Dottore per il suo lascito nel Motomondiale. Ancora oggi regala sogni, avendo costruito una Academy di primissimo livello e avendo lanciato nel suo team ragazzi che non avrebbero potuto finanziarsi una intera carriera nel motociclismo, come ad es. Franco Morbidelli. Il legame tra VR46 e i suoi pupilli trascende anche dalla moto che guidano. Bagnaia è diventato l’alfiere di punta della squadra ufficiale di Borgo Panigale, Marco Bezzecchi è stato selezionato dall’Aprilia per affiancare il campione del mondo Jorge Martin, mentre Luca Marini ha preso il posto di Marc Marquez nel team Honda HRC. 
Valentino Rossi sta scrivendo una pagina manageriale inedita nel mondo delle due ruote, dopo aver fatto la storia in sella ad Aprilia, Honda e Yamaha. In Ducati la sua avventura durò solo 2 anni e non diede risultati positivi. Il mondo del motociclismo è ricco di storie nelle storie che riguardano anche i meccanici che hanno lavorato al fianco dei campioni. Matteo Flamigni è stato un uomo chiave per i successi del numero 46 in Yamaha. Ecco di cosa si occupa la sorella di Valentino Rossi.
In una puntata del canale YouTube Mig Babol, Flamigni ha condiviso dei momenti spettacolari della sua carriera, aneddoti indimenticabili sul mondo del Motomondiale. E’ tra gli ingegneri più vincenti della classe regina e la collaborazione più importante della sua vita rimane quella con il centauro di Tavullia.
Flamigni e l’interesse per Valentino Rossi
“Valentino mi ha insegnato a vivere le corse con passione, dedizione e attenzione ai dettagli. Se sono un maniaco delle moto è grazie a lui“, ha annunciato il tecnico. Ha ricordato come Rossi sia rimasto motivato anche nei momenti più duri della sua carriera, come negli ultimi anni in pista. “A Valencia 2021, dopo la sua ultima gara, mi disse che avevamo bisogno di più grip al posteriore. Questo lo definisce: sempre alla ricerca di migliorare“, ha affermato il tecnico. 
Valentino Rossi ha dato sempre motivazioni a tutti gli uomini della squadra. Valentino Rossi era un perfezionista e fu sul circuito di Phillip Island, in Australia, che Matteo Flamigni riceve la possibilità di fare la storia. Davide Brivio gli disse: “L’anno prossimo sarai il telemetrista di Valentino Rossi“. Secondo Flamigni l’emozione è stata così grande che ha avuto perfino freddo, consapevole che avrebbe avuto l’opportunità di lavorare con una leggenda vivente.