Il gruppo Volkswagen continua a creare polemiche e malcontenti, ed ora c’è una notizia che peggiora la situazione. Ecco cosa è accaduto.
Non ci sono più certezze all’interno di un settore automotive martoriato dalla crisi come al giorno d’oggi, ed anche i grandi costruttori sono crollati dalle loro posizioni dominanti. Uno degli esempi più lampanti in tal senso è quello che ci viene fornito dal gruppo Volkswagen, che da anni vive una crisi senza precedenti, con i vertici che sono stati costretti a prendere delle decisioni, sino a poco tempo fa, impensabili. La chiusura dei tre stabilimenti in Germania è stata scongiurata, ma non mancheranno comunque diverse migliaia di licenziamenti.
Nei giorni attorno al Natale, è stato comunicato che la Golf, l’auto di maggior successo in assoluto per la casa di Wolfsburg, non verrà più prodotta nella storica sede tedesca, ma sarà trasferita in Messico. In Germania, per la gran parte, saranno costruite quasi solamente auto elettriche, nonostante il flop della gamma ID. che è stato tra le cause della crisi del gruppo. Come se non bastasse, la Volkswagen deve ora fronteggiare una fuga di dati che riguarda quasi un milione di modelli, creando non pochi grattacapi ai clienti.
Le auto moderne sono piene zeppe di tecnologia, soprattutto se si parla di modelli ad emissioni zero, e la digitalizzazione ha così fatto il proprio corso diventando una presenza fissa nella gestione dei modelli. La sicurezza informatica, quando vi è una mole di dati tanto grande da gestire, diviene fondamentale, ma a volte è all’origine di diverse falle. Secondo quanto è stato riportato dalla rivista tedesca “Der Spiegel“, sono ben 800.000 le auto elettriche della Volkswagen che sarebbero al centro di una fuga di dati, che avrebbero così esposto nomi, posizioni GPS, dettagli di pagamento, indirizzi e molto altro ancora di dati sensibili dei clienti.
Secondo quanto riportato, alcuni malintenzionati potrebbero ora utilizzare questi dati per i loro loschi fini, ed ora la Chaos Computer Club, un’organizzazione di hacking etico, avrebbe scoperto il problema, comunicandolo alla Cariad, una società del gruppo Volkswagen che si occupa di software. Un brutto colpo per il colosso tedesco, che ora dovrà evitare ulteriori danni di immagine provando una risoluzione rapida del problema.
Donald Trump ha deciso di imboccare la strada del protezionismo per il settore automotive, ma…
L’Automotive sta diventando sempre più futuristico con modelli innovativi. Scopriamo un nuovo pick-up 100% elettrico…
La Ford corre ai ripari della sua filiale teutonica con una maxi iniezione di capitali…
I dazi imposti dal neo eletto Presidente degli Stati Uniti stanno costringendo tutti i costruttori…
La Casa giapponese ha deciso di mettersi in proprio e costruire il suo nuovo SUV…
La Tesla sta attraversando una fase piuttosto complessa e i competitor ne stanno approfittando. Ecco…