Il brand Bugatti rappresenta un punto d’arrivo per un operaio del settore Automotive. Si tratta di un marchio storico e di lusso.
La passione per i motori in Ettore Bugatti era così prorompente che lo spinse in pista e poi a creare una azienda in Francia, trasferendosi da Milano. Il suo obiettivo era quello di realizzare le migliori auto del mondo. Le innovazioni tecniche nate dalla volontà di lasciare un segno in un mercato ancora agli albori, portarono le Bugatti a segnare i prima di velocità dell’epoca. Per anni la Ferrari e la Casa transalpina si sono contese lo scettro del bolide più rapido al mondo.
La Casa di Molsheim è oggi sotto il controllo del Gruppo Volkswagen. Originariamente Ettore Bugatti e i suoi figli non volevano solo produrre auto velocissime ma anche molto lussuose. Il milanese creò nel Basso Reno l’azienda di supercar più importante della Francia. Pensate che tutto nacque dalla creazione di un triciclo Prinetti & Stucchi con motore De Dion-Bouton, che determinò nel piccolo Ettore il desiderio di creare da grande delle supercar spettacolari. Una volta abbandonata la Scuola di Belle Arti per iniziare a lavorare, come semplice apprendista, conquistò da pilota diverse vittorie in pista.
Nei primi mesi del 1901 svelò il suo primo gioiello: motore a 4 cilindri a valvole in testa, 3.000 cm3 di cilindrata, 90 mm di alesaggio per 120 di corsa, raffreddamento a circolazione d’acqua, accensione sia a bruciatori sia a batteria con bobine o candele, trasmissione a catena, 4 marce anteriori e retromarcia, 60 km/h di velocità, kg 650 di peso. Dopo la Tipo 1, Ettore Bugatti presentò la Tipo 2 che catturò l’interesse del barone Eugène De Dietrich, che lo invitò a lavorare nel suo stabilimento di Niederbronn, in Alsazia. Ettore accettò la proposta e si trasferì per mettere a punto vetture sensazionali. Il resto è storia.
Ettore, ancora oggi, è ricordato nei suoi modelli più celebri. La EB110 venne dedicata al fondatore milanese. In era recente la Veyron, la Chiron e la Tourbillon hanno motori sensazionali, entrando nei garage dei migliori collezionisti al mondo.
I meccanici Bugatti altamente qualificati e tra i migliori al mondo. Possono richiedere stipendi elevati per i loro servizi. Secondo i dati di Payscale, lo stipendio medio per un meccanico Bugatti è di circa 70.000 Euro all’anno. Tuttavia, questa cifra può variare a seconda di una serie di fattori, tra cui l’esperienza del meccanico, la posizione e il tipo di veicoli Bugatti su cui lavora. E’ un place to be per chiunque abbia il pallino delle supercar.
Il futuro del mondo delle quattro ruote è ancora tutto da scrivere, ed ora proveremo…
La famiglia Elkann sta investendo in nuovi settori, consapevole di quanti l'automotive sia oggi in…
Oggi torneremo indietro nel tempo per raccontarvi la storia di un'Alfa Romeo che ha diviso…
Sarà super aggressiva come la mitica prima serie. A dirlo è stato il CEO della…
Le autostrade italiane sono sempre più care. Per gli automobilisti sta diventando un incubo affrontare…
Google Maps può essere usato insieme all'app TomTom Amigo, solo su dispositivi Android, che consente…