Dopo molti anni Lin Jarvis ha raccontato alcuni retroscena sul passato di Valentino Rossi in Yamaha e sull’arrivo di Jorge Lorenzo.
Valentino Rossi e la Yamaha hanno avuto una storia davvero particolare. Il Dottore è arrivato nel team di Iwata che quest’ultimo non vinceva praticamente da un anno e subito l’ha riportato in alto vincendo un Mondiale al primo colpo. Una storia incredibile per tutto il movimento MotoGP. Dopo alcuni dissidi interni e l’arrivo di Jorge Lorenzo però il #46 decise di andare via e passare alla Ducati. 
Con il team di Borgo Panigale le cose non andarono per il verso giusto e alla fine Valentino Rossi ritornò in Yamaha dove in pochi anni tornò competitivo e nel 2015 addirittura lottò ad armi pari con Jorge Lorenzo per il titolo.
Jarvis racconta dell’arrivo di Jorge Lorenzo in Yamaha
Come riportato da Motosan.es, Lin Jarvis, ha rivelato cosa accadde in Yamaha in quegli anni e perché arrivò Jorge Lorenzo: “Dopo i primi due anni Valentino pensava seriamente di andare in F1. Quindi per Yamaha c’era da capire cosa fare se se ne fosse andato. Dovevamo avere il prossimo pilota che potesse vincere, dovevamo prenderlo e crescere con lui. Infatti, Jorge ha cominciato a guidare per noi nel 2008, ma avevamo già un contratto con lui nel 2006. Lo abbiamo preso in modo che fosse pronto quando Valentino sarebbe andato in F1 e così avremmo avuto il prossimo campione perché avevamo visto che Jorge era un killer”.
L’ormai ex manager Yamaha ha poi proseguito: “Il primo anno Jorge era terzo, poi secondo e poi campione nel 2010. Questo ha creato in Valentino il problema di accettarlo. Così Vale è partito per Ducati in quel periodo. Nel 2011 e nel 2012 non ha avuto successo ed è tornato da noi. A quel punto i ruoli si sono capovolti e Jorge è andato via”.