Addio ad un altro colosso dei motori: filiera in ginocchio, costretti a chiudere tutte le fabbriche è bancarotta

L’industria delle due e quattro ruote sta attraversando una fase di grandi difficoltà. I lavoratori sono in lacrime.

E’ una fase di clamorosa difficoltà per tutti i major dell’industria dell’Automotive. I colossi come Stellantis e Volkswagen hanno fatto enormi passi indietro nel 2024. Tantissime aziende stanno chiudendo i battenti a causa anche di una crisi che si è aperta con il dieselgate ed è continuata con la pandemia da Covid-19 e, in seguito, con l’invasione russa in Ucraina.

Addio a un altro colosso dei motori
Fallisce un altro colosso dei motori – Quattromania.it

Persino per un major come Volkswagen sarà fondamentale ridurre le spese, con il rischio della chiusura degli stabilimenti in Germania. Si tratta di una situazione che sta facendo impazzire il Vecchio Continente, anche perché chi è finito in crisi non è di certo di buon auspicio anche per gli altri Paesi. La potente Germania sta finendo nel baratro e questo lascia presagire una situazione complicatissima per l’intera Europa. L’esempio della KTM docet.

Un’altra situazione critica coinvolge anche la Gerhardi Kunststofftechnik GmbH, un’azienda che in Germania ha scritto pagine indelebili dell’industria. Il suo ruolo è stato importantissimo nel settore della componentistica, ma dopo più di duecento anni dalla fondazione è arrivata una notizia molto negativa.

Il fallimento della Gerhardi Kunststofftechnik GmbH

Alla fine non c’è davvero tanta speranza per un lavoratore all’alba de 2025 in Europa. Non c’è stabilità in nessuna realtà aziendale, nemmeno in quelle storiche. Con la rivoluzione elettrica tantissime famiglie degli operai stanno piombando in una crisi terrificante. Vi annunciamo, tristemente, anche la fine di un colosso come la Gerhardi. Un epilogo drammatico per i 1500 lavoratori che fanno parte di questa azienda. Se la situazione vi sembra drammatica, immaginatevi le future generazioni che realtà saranno costrette ad affrontare. L’azienda Gerhardi presentava diverse sedi, tra cui una negli Stati Uniti, a Montgomery, in Alabama, con la sua fondazione che risale al lontano 1796.

Addio a un altro colosso dei motori
Fallimento della Gerhardi Kunststofftechnik GmbH (Gerhardi Press Media) Quattromania.it

La sede di Ludenscheid ha presentato istanza di insolvenza nel tribunale distrettuale di Hagen in seguito alla situazione finanziaria disastrata dell’azienda. Il curatore fallimentare che dovrà portare avanti il caso è l’avvocato Jan-Philipp Hoos, in cui rientra anche lo studio legale di White & Case. Gerhardi era famoso in tutto il mondo per essere uno dei principali produttori di componenti in plastica zincata, tra le più sofisticate del Vecchio Continente. L’azienda inoltre presentava oramai fatturati negativi e si è arrivati al fallimento. Oltre 3.000 posti di lavoro sono stati tagliati anche da Bosch nelle ultime settimane e il numero di annunci di lavoro nel settore è sceso del 53% rispetto ad agosto.

Gestione cookie