Prosegue il periodo nero di Stellantis, che in un solo giorno ha emesso la bellezza di cinque richiami. Ecco la causa dei problemi ai veicoli.
Il tema dei richiami ha assunto una sorta di attualità nel mercato dell’auto odierno, e per alcuni gruppi, le problematiche sui veicoli sono diventate fin troppo attuali, quasi quotidiane. Questo è il caso del gruppo Stellantis, che ha comunicato ben cinque richiami in un solo giorno, a coronare un 2024 che si dimostra un anno da dimenticare sino alla fine. La holding multinazionale olandese ha perso il proprio CEO, Carlos Tavares, da poco meno di un mese dopo che il manager portoghese ha rassegnato le dimissioni, con il sostituto che verrà annunciato entro il primo semestre del 2025.
Stellantis ha subito un netto crollo delle vendite nel corso di questo 2024, come già era stato annunciato durante l’estate. Gli unici brand che possono sorridere sono Citroen e Peugeot, ed anche tutti i costruttori italiani che fanno parte del gruppo sono in seria difficoltà. A tutto ciò sia aggiungono ora anche le varie campagne di richiamo, legate a difetti di massa che hanno coinvolto le vetture. Andiamo a scoprire quali sono le auto coinvolte ed i problemi tecnici che le affliggono.
Guardando ai marchi italiani, Stellantis ha comunicato il richiamo di 2.021 unità tra Alfa Romeo Giulia e Stelvio prodotte tra il 2019 ed il 2020, per un guaio ai servofreni Mopar. 101 servofreni hanno un problema legato ad una possibile asta di ingresso allentata, che potrebbe portare ad una separazione completa dei componenti del sistema frenante. Ancora guai legati a Mopar, ma per 295 moduli della telecamera posteriore, per diversi modelli della holding multinazionale olandese. Sono stati poi richiamati 53 pick-up Ram 1500 2025, a causa di un possibile problema alle luci, le quali potrebbero non funzionare a dovere a causa di un guasto al software.
Tutto finito? Nemmeno per sogno, perché per Stellantis il 2024 è una vera e propria maledizione, che si sta rivelando tale sino all’ultimo giorno dell’anno. Sono state richiamate sino a 79.365 unità che comprendono Jeep Wagoneer, Grand Cherokee, Grand Wagoneer e Grand Cherokee L, a causa di un modulo della telecamera posteriore configurato in modo errato. Dunque, una situazione di estrema emergenza, sulla quale occorrerà lavorare duramente per risolvere il problema in fretta e furia. I clienti, ovviamente, non l’avranno presa benissimo anche visto il periodo dell’anno.
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