Vi sono supercar che dovrebbero essere curate nel dettaglio ogni giorno. Dopo 20 lunghi anni una magnifica Lamborghini è tornata in vita.
Una cosa è vedere appassita una vecchia utilitaria, un’altra è assistere al lento e progressivo deterioramento di un’auto da sogno. Fa quasi soffrire l’idea che nel mondo vi siano facoltosi collezionisti di supercar esotiche che non si prendono cura dei loro gioielli. Un esemplare di Lamborghini Countach è stato, letteralmente, abbandonato per due decenni, ma per fortuna è stata poi riportata all’antico splendore con un lavaggio epico.
Protagonista di questa vicenda è una Lamborghini che è rimasta a prendere polvere nel box di un vecchio appassionato di supercar. La Countach, prodotta dal 1971 al 1990, disegnata da Marcello Gandini e progettata da Paolo Stanzani, è una delle auto più belle della storia secondo i cultori delle supercar. Il video è stato caricato sul canale YouTube The Top Ones e riprende in azione il lavoro dei tecnici di AMMO NYC. Il fondatore dell’officina newyorkese, Larry Kosilla, ha salvato un capolavoro che avrebbe fatto una pessima fine.
La prima versione della Countach sembrava arrivare dallo spazio e presentava il medesimo motore da 3.929 cm³ della leggendaria Miura. La sigla LP stava per il posizionamento longitudinale posteriore del motore, mentre 400 era un rimando alla cilindrata del bolide. La Countach erogava una potenza di 375-385 CV DIN (280-287kW) a 8.000 giri al minuto. La velocità massima dichiarata era di 315 km/h. Ai tempi, senza l’elettronica attuale, occorreva essere un manico per spremere al massimo questa tipologia di vettura. In seguito la Casa del Toro lanciò la Diablo, la Murcielago, l’Aventador e la Revuelto, tutte basate sull’impronta della Countach.
La Countach ha rappresentato la vera svolta per Ferruccio. Il suo successo stilistico determinò il linguaggio di design dei modelli successivi. Un esemplare di Countach era in pessime condizioni ed è arrivato in officina per il suo primo lavaggio dopo 20 anni.
Per fortuna, grazie ad un lavoro meticoloso ed all’utilizzo di prodotti specifici, la storica supercar emiliana è tornata come nuova e vi assicuriamo che vale la pena osservare ogni fase di questo car wash. E’ una soddisfazione vederla rinascere ad ogni passata di straccio.
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