Oggi vi parleremo di alcuni motori auto molto problematici, che da sempre rifilano delusioni su delusioni. Ecco i dettagli su questi propulsori.
L’affidabilità è uno degli elementi più importanti nel corso del processo che si svolge per l’acquisto di un veicolo, ed è chiaro che il motore sia sempre sotto la lente d’ingrandimento. Con i costi d’acquisto di oggi, uniti anche alle riparazioni che non sono di certo economiche come una volta, è fondamentale assicurarsi l’acquisto di un’auto che sia resistente ed in grado di percorrere lunghissime distanze, nella speranza che possa non presentare problemi di alcun tipo. 
Nella giornata di oggi, prendendo spunto da quanto riportato sul sito web “AlVolante.it“, vi parleremo di alcuni de motori peggiori in assoluto, portatori di gravi problemi tecnici che potrebbero rendere un inferno la vostra convivenza con l’auto che avete deciso di acquistare. Per un motivo o per l’altro, dovrete cercare di stare lontani da questi motori, perché c’è il serio rischio di compromettere la vostra salute mentale pensando a come risolvere i problemi che li affliggono.
Motori, ecco i peggiori in assoluto sul mercato
- Stellantis 1.2 PureTech: Si tratta del motore più discusso in assoluto, che ha arrecato problemi a migliaia di automobilisti. Il guaio è causato dalla cinghia di gomma in bagno d’olio che si deteriora andando a bloccare la pompa dell’olio, rischiando di rompere, a tutti gli effetti, il motore. La distribuzione del 3 cilindri ne risulta così danneggiata, ed ora pare che i problemi siano stati risolti con il PureTech Gen 3 con la cinghia che è stata sostituita da una catena;
- Ford 1.0 EcoBoost 3 cilindri: Anch’esso è colpito dai problemi alla cinghia, che è stata poi rimpiazzata da una catena. La distribuzione ha causato gravi problemi ed è stato messo sotto accusa dai clienti. In seguito, con la stessa soluzione attuata da Stellantis, il problema è stato risolto;
- BMW/PSA: Ci sono stati gravi problemi tra il 2006 ed il 2012 con il motore a benzina turbo N14 di 1,6 litri che veniva montato su varie auto, sia della casa tedesca che da Peugeot e Citroen. I tenditori della catena hanno causato gravi problematiche, che portavano anche al cedimento dei motori;
- Jaguar Land Rover: L’affidabilità non è mai stata il punto di forza di questo gruppo, soprattutto per quanto riguarda il diesel Ingenium 2 litri. Due catene di distribuzione erano la causa del problema, con la Range Rover Evoque che tra il 2015 ed il 2019 ha registrato parecchi seri guasti.