La Jeep ha provveduto ad un maxi richiamo negli ultimi giorni dell’anno, per via di un problema tecnico che ha colpito le sue auto. I dettagli.
Il 2024 sta per terminare, e parliamo di un anno che è stato molto negativo per il gruppo Stellantis, del quale fa parte anche il marchio Jeep, protagonista del nostro racconto odierno. La holding multinazionale olandese ha dovuto fare i conti con un pesantissimo crollo delle vendite, a cui si va ad aggiungere anche un gran numero di richiami effettuati per problemi tecnici che hanno colpito i propri brand. Questa volta è toccato alla casa statunitense, e non è la prima volta che ciò accade.
Il tema dei richiami è ormai centrale nel mercato delle quattro ruote, dal momento che quasi tutti i costruttori, prima o poi, devono fare i conti con queste problematiche, legate a difetti di fabbrica o a forniture di materiali non di primissima qualità. Sul sito web “Autoevolution.com“, sempre molto informato su questo genere di problematiche, è arrivata una notizia che riguarda la Jeep, la quale dovrà richiamare ben due modelli della sua gamma per sottoporli a delle riparazioni. Andiamo a vedere da cosa è scatenato il problema in questione.
Jeep, richiamo per Grand Cherokee e Wagoneer
Al giorno d’oggi, i software dominano le nostre auto ed il loro controllo, e se qualcosa si inceppa, sono guai seri. La Jeep deve richiamare la Grand Cherokee e la Wagoneer per un problema alla telecamera posteriore, la cui immagine potrebbe non apparire più nell’abitacolo per un difetto del software che la controlla. Dunque, nel momento in cui il conducente la chiama in causa o inserisce la retromarcia, potrebbe rischiare di trovarsi senza l’assistenza della camera.
Ma come verrà risolto questo problema? Per fortuna, la Jeep ha già fatto sapere che tutto sarà sistemato aggiornando il software malfunzionante, che è stato rallentato da un bug che impedisce la visualizzazione dell’immagine proveniente dalla telecamera posteriore. Le Grand Cherokee coinvolte sono 34.485, mentre sono 20.550 le Wagoneer sulle quali sarà necessario intervenire. E la speranza è che, nel frattempo, non ci siano incidenti o problemi.