Gli automobilisti dovranno prestare attenzione a tutto, non solo agli autovelox. Scopriamo cosa prevede il nuovo Codice della Strada.
Le nuove regole del Codice della Strada stanno creando accese discussioni non solo tra i cittadini. I politici sono divisi sulle decisioni prese. Quest’inasprimento riguarda sia i monopattini introducendo l’obbligo di indossare il casco, l’installazione di indicatori di direzione e luci, divieto di circolazione sui marciapiedi e sulle piste ciclabili e ovviamente l’obbligo di assicurazione oltre che un età minima pari ai 14 anni. Per quanto riguarda gli altri veicoli invece sono state aggravate quasi tutte le pene delle possibili infrazioni.
Nessuna pietà per chi guida un veicolo sotto l’effetto di alcolici o droghe, particolare interesse hanno suscitato i test antidroga, che ora includono controlli mirati per sostanze come la cannabis. L’assunzione di farmaci a base di cannabis terapeutica o di altre sostanze legali può portare a falsi positivi durante i controlli questo ha scatenato varie polemiche sui social. Inoltre, vi è un forte inasprimento delle sanzioni per eccesso di velocità, revoca o sospensione della patente per chi abbandona animali in strada o sanzioni pecuniarie fino a 1.400 euro per chi guida distraendosi con smartphone, tablet o altri dispositivi.
Le telecamere di sorveglianza saranno utilizzati come rilevatori della velocità?
Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, si è rivoltato contro il “furto” attuato dalla giunta milanese di Giuliano Pisapia. “Se ci sono mille multe al giorno vuol dire o che gli automobilisti milanesi sono barbari o che gli autovelox sono sbagliati“, sono state le parole do Matteo Salvini. “E’ sacrosanta la sicurezza stradale ma questi messi dalla giunta Pisapia sono per fare cassa“. Salvini ha poi indossato la pettorina catarifrangente, è salito su una scala per oscurare l’autovelox di via Enrico Fermi ponendoci uno scatolone sopra.
Questo è solo l’inizio, considerando che il nuovo Codice dalla Strada prevede l’utilizzo di telecamere non costruite specificamente per la rilevazione del superamento dei limiti di velocità di autovelox. Questo non solo fa paura a livello di tutela della privacy, ma ovviamente viene messa in discussione anche la precisione dei dati che possono riportare questi dispositivi non omologati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, come è previsto per gli Autovelox.