Da ormai diversi anni, la Renault è proprietaria del brand Dacia. Nella giornata di oggi, proveremo a capire quanto è costato quell’affare.
In un mercato delle quattro ruote che vive una crisi senza precedenti, sono davvero pochi i marchi che se la possono godere in questo momento. Tra di essi c’è il gruppo Renault, ed in particolar modo la Dacia, marchio di riferimento per la casa della Losanga, che sta portando a casa dei risultati di mercato a dir poco sorprendenti. Grazie all’ottimo rapporto tra qualità e prezzo dei propri modelli, il brand dell’Est Europa sta volando nelle vendite, e continua a crescere di anno in anno.
La Sandero sta per chiudere un anno trionfale, ed è pronta per essere eletta nuovamente come auto più venduta d’Europa, ma anche gli altri modelli, a cominciare dalla rinnovata generazione del SUV Duster, stanno facendo al meglio il loro mestiere. Nelle prossime righe, vi sveleremo i dettagli dell’acquisto che la Renault ha svolto tanti anni fa per la Dacia, versando delle cifre tutto sommato non enormi per un settore come l’automotive. Quello effettuato dal colosso francese, con il passare del tempo, si è rivelato un vero e proprio affarone.
Renault, ecco quanto ha pagato la Dacia per acquistarla
La Dacia venne fondata nel 1966 a Pitesti, in Romania, quando le autorità statali vollero produrre una vettura con licenza di un marchio straniero, e fu la Renault ad ottenere questo grande risultato. La casa francese iniziò così a vendere i suoi modelli nel paese dell’Est Europa, ma sotto il marchio Dacia. Nel 1999, la Renault decise di acquistare il 51% di quel brand a 33 anni dalla sua fondazione, per poi formalizzare il resto dell’acquisto poco tempo dopo. Nel 2000 fu prodotta la SupeRNova, un restyling della Nova, spinta da un motore 1.4 mai di derivazione Renault, a conferma di un legame sempre più forte tra i due marchi.
In seguito, avvenne quello che tutti si aspettavano, ovvero l’ultima parte dell’acquisto da parte della Renault, che inglobò al suo interno la Dacia per 220 milioni di dollari. Considerando quanto avrebbe poi fruttato il legame con la casa rumena in seguito, si trattava di una cifra davvero contenuta, e che ha poi fruttato guadagni esagerati. Al giorno d’oggi, Renault e Dacia si godono un ottimo momento per via di scelte di mercato azzeccate, ed hanno scavato un vero e proprio solco sulla concorrenza.