Oggi vi parleremo di un nuovo super motore che arriva dalla Germania, un paese in crisi sotto il profilo dell’automotive. Ecco il mezzo del rilancio.
Nel corso degli ultimi anni, il settore automotive ha iniziato ad affrontare una crisi senza precedenti, provocata dall’aumento dei costi di produzione che hanno portato i prezzi di listino ad aumentare come mai era avvenuto in passato. Gran parte di ciò è legato alle tante tecnologie che sono state sviluppate nel corso di questi anni, con i cari e vecchi motori a gasolio ed a benzina che non sono più l’unica scelta per la clientela, che ha molte alternative da poter valutare.
Si fa un gran parlare di elettrico, tecnologia sulla quale l’Europa ha puntato tutto in chiave futura, nella speranza di raggiungere le emissioni zero nel settore della mobilità. Tuttavia, le BEV non hanno sin qui soddisfatto la clientela, che non vuole lasciare da parte il motore a combustione, e qualche risultato interessante in più l’ha ottenuto l’ibrido. C’è ancora molto da fare per raggiungere i risultati dei motori termici, ed ora c’è una vera e propria rivoluzione che arriva dalla Germania, grazie ad un motore mai visto prima. Andiamo a scoprire quello che è stato progettato in questi ultimi periodi.
Vi abbiamo anticipato di un motore rivoluzionario che è in arrivo dalla Germania, ed è arrivato il momento di descrivervelo in ogni suo dettaglio. Tutto è frutto dell’ingegno di MAN Energy Solution, che ha adottato un sistema a doppio combustibile a metanolo. Si tratta di una rivoluzione vera e propria se pensiamo al tipo di carburante che lo alimenta, e che riguarderà tutte le barche che andranno ad utilizzarlo. Il motore 175DF.M è spinto a metanolo, cosa che garantisce ottime prestazioni e che, soprattutto, è attento all’ambiente e garantisce un bel taglio sul fronte delle emissioni.
La nuova gamma di motori include anche i MAN 32/44CR e MAN 49/60DF, e tutti essi si basano su un diesel ad alta velocità che fu presentato nel 2015. Il nuovo motore punta su una spinta integrata della parte a gasolio e di quella elettrica, in modo da ottimizzare sia i consumi che l’impatto ambientale. Si tratta di una rivoluzione totale grazie alla tecnologia dual-fuel, che è stata certificata anche da DNV, vale a dire l’ente che certifica i motori con sede in Norvegia.
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