Il CEO del marchio torinese si è sbilanciato sulla nuova Ypsilon, parlando anche dei tempi di sviluppo della nuova serie della Lancia Delta.
Il Gruppo Stellantis sta affrontando una pesante crisi economica e non vi sono spiragli positivi all’orizzonte. La nuova Lancia Ypsilon è stata proposta sul mercato da quasi un anno (febbraio 2024) e non ha dato risposte positive. In tema di auto c’è sempre una legge universale: quante ne avete viste in giro? Quando si lancia un nuovo modello dovrebbe esserci una immediata impennata di vendite, ma il nuovo ciclo non è cominciato con i favori dei puristi.
La Ypsilon precedente, in una linea ancora piacevole e moderna, e proponeva diverse motorizzazioni che facevano gola agli appassionati. Purtroppo anche il costo elevato del nuovo modello (a partire da 24.900 Euro) non ha ingolosito una nuova generazione di giovani che è molto attenta alla spesa. Lo stile all’avanguardia è stato arricchito, nel frontale, da tre sottili strisce di LED disposte a “T” che richiamano la classica mascherina del marchio, mentre i nuovi gruppi ottici esagonali sono posti più in basso.
Nel 2025 verrà proposta la nuova Lancia Ypsilon HF che, nei piani iniziali, sarebbe dovuto essere solo full electric. “La Ypsilon deve avere una gamma semplice – ha spiegato il CEO Napolitano in una intervista al Corriere della Sera – questo aiuta molto le vendite. Avere tante versioni complica tutto. Però posso dire che avremo una Ypsilon HF nel 2025: l’idea di abbinare l’estetica HF a un motore ibrido può essere vincente, piace anche alla nostra rete di vendita”.
Lancia, sale l’attesa per la nuova Delta
I numeri di vendita della Ypsilon non sono stati positivi sin qui. Napolitano ha spiegato: “Le 4.000 unità al mese è uno dei picchi storici di Lancia. Ma 3.000 comunque era lo standard con il precedente modello. Vogliamo tornare a quei livelli. Ci vorrà del tempo, ma ci torneremo. Vendere una nuova Ypsilon a clienti nuovi è più difficile, ovvio”.
La gamma andrà allargata con nuovi modelli. “Sulla Delta il piano va avanti, non sappiamo dove sarà prodotta, anche perché qui dobbiamo ancora definire il design – ha affermato il CEO del brand torinese – In ogni caso l’impegno di Lancia per il futuro è una bellissima notizia: abbiamo un piano di rilancio che molti seguono con affetto”. La nuova gen della Delta dovrebbe essere realizzata su una piattaforma media del Gruppo Stellantis, creando una vettura aggressiva e molto sportiva. Non è da escludere che la Delta possa essere prodotta sulla Small che verrà installata a Pomigliano d’Arco. Dovrebbe arrivare sul mercato, a causa di uno slittamento, nel 2029.