Il team Red Bull Racing ha deciso di appiedare Sergio Perez nonostante il rinnovo firmato nel 2024 per puntare su un nuovo giovane pilota dell’Academy.
Sergio Perez, alla fine, non è riuscito a tenersi stretto il suo sedile nel drink team. La squadra con sede a Milton Keynes ha preferito chiudere il rapporto di lavoro con il messicano, autore di una stagione pessima, per proiettarsi a un nuovo corso che Horner e Marko sperano vincente. Il nativo di Guadalajara non ha dimostrato di meritare una conferma che era arrivata, inizialmente, per un biennio in una fase della stagione dove la RB20 era ancora l’auto da battere. 
Perez, come è sempre accaduto nel suo percorso con RB, è partito bene nei primi GP, collezionando podi che lasciavano presagire un ottimo feeling con la nuova wing car. Dal GP di Miami in avanti le performance sono crollate. Il team anglo-austriaco, a meno di 24 ore dall’annuncio della separazione con effetto immediato da Sergio Perez, ha svelato il nome del nuovo teammate di Max Verstappen. Quest’ultimo, nonostante i passi indietro tecnici della vettura, è riuscito a laurearsi per la quarta volta campione del mondo.
Il drink team non è riuscito a conservare lo scettro in classifica costruttori, soprattutto a causa delle indecorose performance del messicano, spesso fuori dalla zona punti. A quel punto una sostituzione si è resa necessaria perché nel 2025 ci sarà da lottare punto a punto con Ferrari e McLaren. Le compagini storiche sono cresciute, sensibilmente, e possono contare su due coppie di piloti affidabili. Sulla nuova Rossa Hamilton e Leclerc rappresenteranno il duo più temibile della griglia, ma anche Norris e Piastri sono chiamati a una crescita repentina.
Lawson, nuovo driver della Red Bull Racing
Dopo la breve esperienza nello Junior Team della Racing Bulls Liam Lawson è stato promosso al fianco del numero 1. Già in passato la scelta di promuovere un giovane alle prime armi non ha pagato, ma il neozelandese ha dimostrato, sin da subito, di avere una cattiveria agonistica importante e di voler vincere. Lawson, 22 anni, è un prodotto dell’Academy Red Bull che ha preso il posto di Daniel Ricciardo nell’ultima parte del campionato 2024. 
Ha corso appena 11 gare in Formula 1 sino a oggi, meno di una mezza stagione, e conquistato soli 6 punti complessivi grazie ai tre arrivi a punti nel Gran Premio di Singapore 2023, nel Gran Premio degli Stati Uniti d’America e nel Gran Premio del Brasile 2024. Promuoverlo subito al posto di Perez nel “ruolo più difficile del mondo“, come lo hanno definito Christian Horner ed Helmut Marko, rappresenta un rischio.
“Essere annunciato come pilota di Oracle Red Bull Racing è il sogno di una vita per me, qualcosa che ho desiderato e per cui ho lavorato fin dall’età di otto anni – ha dichiarato Liam Lawson dopo l’annuncio di Red Bull – Finora è stato un viaggio incredibile. Voglio ringraziare di cuore tutto il team di VCARB per il loro supporto, le ultime sei gare hanno avuto un ruolo fondamentale nella mia preparazione a questo prossimo passo“.