La BMW sta lavorando al futuro della sua gamma, che sarà contraddistinto da tante diverse tecnologie. Ecco a cosa punta la casa tedesca.
La strada da seguire per raggiungere una mobilità sostenibile non è ancora chiara e definita, principalmente per via delle scelte di una clientela che non ci sta a piegarsi alle poche dell’elettrico imposte dall’Europa. La vendita delle BEV procede a rilento, ed è così che molti costruttori hanno scelto di esplorare altre strade. Come vedremo, la BMW ha avviato una partnership con la Toyota in chiave idrogeno, e presenterà una propria gamma nel 2028 in termini di veicoli alimentati con questa tecnologia.
Tuttavia, tra poco avverrà il debutto di una generazione di BMW elettriche del tutto nuova, con l’obiettivo di rilanciare le vendite dei modelli ad emissioni zero, sin qui mai troppo esaltanti. La casa di Monaco di Baviera, considerando la crisi dell’elettrico, vuole tenere aperte diverse altre strade, come segnalato in un’analisi svolta dal sito web “Insideevs.it“. A questo punto, andiamo a scoprire, nel dettaglio, cosa hanno in mente i tecnici del brand bavarese e quale potrebbe essere la scelta più giusta in chiave futura.
Manca sempre meno al debutto sul mercato delle BMW elettriche di nuova concezione, che nasceranno sulla piattaforma Neue Klasse, svelata nel corso del 2023. L’annuncio è arrivato dal CEO Oliver Zipse, con il gruppo tedesco che, in base alle sue dichiarazioni, è pronto ad una nuova era per il 2025, parlando all’evento “Automobilwoche” svoltosi a Berlino. A suo parere, l’avvento di queste nuove auto elettriche andrà a porre delle nuove basi per la mobilità del prossimo decennio. Dunque, il colosso tedesco è sicuramente concentrato sull’elettrico e crede che possa essere il riferimento assoluto in chiave futura, ma non vuole chiudere la porta ad altre potenziali soluzioni.
La più sorprendente è senza dubbio quella riguardante l’utilizzo del diesel HVO100, ovvero una sorta di diesel ecologico con il 90% di emissioni di C02 in meno, una bella rivoluzione rispetto al classico gasolio, ma che ne conserva tutti i vantaggi. Inoltre, come anticipato, ci sarà anche l’avvento di una gamma ad idrogeno grazie alla partnership tra BMW e Toyota, che farà il proprio debutto sul mercato nel 2028. Dunque, per il futuro delle quattro ruote, nel brand tedesco, non mancano le alternative, e ci sono varie motivazioni per poter ben sperare.
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