Le auto prodotte in Italia sono sempre meno, ed oggi vi parleremo di quella che è la lista dei modelli nostrani. La situazione è durissima.
L’Italia è in una fase di piena regressione per quanto concerne la produzione di auto, un processo che va avanti da anni. “I buoi sono abbondantemente usciti dalla stalla“, direbbe qualcuno, a causa di un processo produttivo che è stato, in pochi anni, dimezzato, per non dire qualcosa di peggio. Da un milione di auto all’anno precedente all’arrivo di Stellantis, si è passato a meno di 400.000 unità, dato con cui, verosimilmente, verrà chiuso un 2024 da incubo per i lavoratori. 
La holding multinazionale olandese ha condotto delle politiche scellerate per il nostro paese sotto la guida del CEO Carlos Tavares, ma, a seguito della sua uscita di scena, potrebbe esserci qualche speranza in più per l’Italia. Stellantis vuole rimettere al centro dei suoi piani la penisola, come affermato dal responsabile della divisione europea ed ex CEO dell’Alfa Romeo, vale a dire Jean-Philippe Imparato, che ha anticipato il rilancio di Mirafiori tramite l’avvento della FIAT 500 ibrida. Nelle prossime righe, andremo a scoprire quali auto verranno prodotte in Italia nel prossimo futuro.
Auto, ecco i modelli che nasceranno in Italia
Nel 2025, oltre alla sopracitata FIAT 500 ibrida che nascerà a Mirafiori a partire da novembre, sono attese alla produzione in Italia anche l’Alfa Romeo Stelvio di nuova generazione e la Jeep Compass. La prima sarà realizzata a Cassino sulla piattaforma STLA Large, ed anche la nuova Giulia, ma a partire dal 2026, nascerà nello stabilimento laziale di Stellantis. La Compass, dal canto suo, sarà costruita ancora a Melfi, in Basilicata. A Pomigliano d’Arco, invece, sarà ancora il turno della piccola FIAT Panda. A Melfi toccherà anche alla nuova Renegade, che andrà ad affiancare la Compass e si appoggerà alla piattaforma STLA Medium.
Nel 2026 arriverà anche la Lancia Gamma, considerata la nuova ammiraglia della casa di Torino, in stile fastback e con una lunghezza superiore ai 4,5 metri, che, sulla carta, sarà solo elettrica. In Italia nascerà anche la nuova DS N°8 ad emissioni zero, sempre a Melfi, una vettura che punta sul lusso e sulle prestazioni. Attese anche alcune nuove Maserati, tra cui le nuove Ghibli, Levante e Quattroporte, nel tentativo di rilanciare uno dei brand di Stellantis più in crisi. Vedremo se, nel corso dei prossimi mesi, saranno annunciati altri arrivi nel nostro paese.