La vita di un operaio può essere molto pesante, ma ha diversi aspetti positivi. Lo stipendio fisso è uno dei benefit che spinge i giovani operai appassionati di auto a scegliere il brand Lancia.
Chi si avvicina al settore delle quattro ruote nutre un grande interesse per i motori. Nessuno può, realmente, vivere una intera vita a contatto con testate, pistoni, cilindri in uno stabilimento senza desiderare, realmente, di far parte di un meccanismo che, in una perfetta catena di montaggio, consenta di creare un automobile. 
I tempi sono molto cambiati per gli operai italiani nel settore dell’Automotive. Prima la nostra filiera era il vero fiore all’occhiello della nostra industria. Chi riusciva a inserirsi, stabilmente, in FIAT aveva una vita in discesa. Il lavoro era una certezza e si potevano raggiungere anche alti livelli di guadagni. Le carriere interne consentivano scatti di carriera importanti. I vantaggi erano tanti, a partire dalla mutua privata MALF (cliniche private) pagate per se è per i propri familiari. C’erano le case messe a disposizione dalla FIAT con affitti super popolari e la Sisport che consentiva all’intera famiglia di ciascun operaio di fare sport a tutti i livelli. C’erano agevolazioni anche di carattere ludico, tra cui l’abbonamento al Torino e alla Juventus a prezzi agevolati.
Oggi FIAT, Lancia, Alfa Romeo e altri brand sono finiti sotto la guida di John Elkann, erede di Gianni Agnelli, nella morsa della proprietà francese PSA. Sebbene l’unione tra FCA e PSA abbia, inizialmente, consentito alla famiglia piemontese di tenere i conti in regola, le cose sono già cambiate. Il colosso nato dalla fusione tra la Fiat Chrysler Automobiles e PSA, ha sede fiscale ad Amsterdam, sede operativa a Hoofddorp e controlla 14 marchi automobilistici: Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, FIAT, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram Trucks e Vauxhall. Gli stabilimenti si stanno spostando sempre più a Est, con Polonia e Serbia in prima linea per ammortizzare i prezzi.
Gli stipendi degli operai in Lancia
Lo stipendio medio di un operaio del brand torinese è di 1.350 € al mese. Lo stipendio è lo stesso dei colleghi della FIAT e dovrebbe essere rimasto lo stesso, nonostante la crisi, sebbene per molti dipendenti, in cassa integrazione, la loro paga sia stata decurtata di diverse centinaia di euro nell’universo Stellantis. 
In media gli operai meccanici della Lancia percepiscono una cifra annuale netta tra i 16.071 € e i 17.405 €. I dati sono emersi sul sito web Glassdoor.it che mette in rilievo gli stipendi medi dei lavoratori delle aziende.