La FIAT Panda è ben nota dalle nostre parti, ma questa versione della Uno non la conosce quasi nessuno. Scopriamo i dettagli sul modello.
Si sta per concludere un 2024 molto difficile per la FIAT, che l’ha vista essere superata anche da Toyota e Volkswagen, nel corso degli ultimi mesi, sul fronte delle vendite in Italia. Un qualcosa del genere non era mai capitato in passato, ed è proprio il caso di dire che, a salvarsi, sia ancora una volta l’immortale Panda. La citycar più amata dagli italiani sarà l’auto più venduta in Italia per il 13esimo anno di fila, un dominio totale che racconta tutto della bontà di questo progetto, nato nel lontano 1980. 
La Panda ha segnato e continua a segnare un’epoca, nonostante le grandi incertezze che, in questo periodo, riguardando lo stabilimento di Pomigliano d’Arco, situato in Campania, dove viene da sempre prodotta. Nella giornata di oggi, vogliamo parlarvi di una curiosa FIAT Uno che ricorda e non poco la nostra Panda, ma che dalle nostre parti non vedremo mai. Scopriamo di che modello si tratta e qual è il particolare tipo di carburante che va ad utilizzare.
FIAT, alla scoperta della Uno per il mercato brasiliano
Oltre al mercato italiano, la FIAT ha sempre avuto grandi riscontri da quello brasiliano, per il quale vanta una gamma apposita. Dal 2010 al 2021 ha prodotto la Uno, nota anche come Novo Uno, una vettura specifica per questa parte del pianeta. Il nome è ripreso dalla storica Uno costruita tra il 1983 ed il 1995, ma con cui, a livello tecnico e meccanico, non ha niente a che vedere. Si tratta di una hatchback 3 volumi, che nelle ricorda e non poco la nostra Panda, anche se è decisamente più bombata. Lunga 3.770 mm, è larga 1.656 mm ed alta 1.548 mm, con un passo non da poco, pari a 2.376 mm. Il peso, a seconda delle versioni, varia da 884 a 940 kg.
La produzione avveniva a Belim, direttamente in Brasile, e fa parte della medesima famiglia della Panda nostrana. Va detto che il design ha anticipato non succeduto quello della terza generazione della Panda, il che è un dettaglio non da poco. I motori erano un 1.0 ed un 1.4 EVO entrambi a miscela composta da benzina ed etanolo, un combustibile che in Brasile è molto utilizzato, e che la FIAT mette a disposizione su tutti i modelli di quella gamma. Ed i risultati sono stati ottimi.