Le auto diesel sono da anni nell’occhio del ciclone, a causa del loro impatto ambientale. Ora in Italia arriva il ban in una delle nostre regioni.
La crisi del settore automobilistica è causata principalmente dall’aumento dei costi di produzione, che hanno poi provocato, di riflesso, un aumento dei prezzi di listino. L’Europa ha imposto una politica green che ha condotto i costruttori ad investire nell’elettrico, ma nessuno è intenzionato ad acquistarle per via dei loro prezzi eccessivi. In tutto questo, dal 2015 in avanti è iniziata una vera e propria demonizzazione delle auto diesel, che sul mercato del nuovo hanno visto diminuire le loro immatricolazioni.
Lo scandalo del dieselgate che ha colpito la Volkswagen nel 2015 ha avviato una vera e propria demonizzazione di questa tecnologia, accusata di essere troppo inquinante. In Italia, è stata presa una decisione molto forte contro le auto diesel, che andrà a penalizzare in maniera pesante tutti i loro proprietari, scatenando violente polemiche. Scopriamo chi ha preso questa decisione e cosa succederà nel corso dei prossimi periodi.
L’obiettivo di alcune delle regioni del Nord Italia è quella di limitare l’inquinamento atmosferico, ed ora è il Piemonte a vietare la circolazione delle auto diesel Euro 5 a partire dal 2025. Lo scorso 10 di dicembre, il Consiglio Regionale ha definito il programma sino al 2030, in modo da combattere le emissioni inquinanti. Il budget complessivo stanziato è di ben 4 miliardi di euro, con il settore della mobilità che avrà dalla sua 2,9 miliardi di euro.
Come anticipato, il Piemonte ha dunque preso una decisione molto forte, che ora è diventata ufficiale. I veicoli diesel Euro 5 immatricolati tra il primo di settembre del 2011 ed il primo di settembre del 2015 non potranno più circolare. Si tratta di veicoli che avevano già adottato il filtro antiparticolato, dimostrandosi un netto passo in avanti rispetto ai vecchi Euro 4, ma sono ormai giudicate eccessivamente obsolete per quelle che sono le necessità attuali.
Il nuovo decreto previsto dalla Regione Piemonte entrerà in vigore dal primo di ottobre del 2025 e terminerà il 15 di aprile del 2026. Ogni anno, verrà applicato dal 15 di settembre al 15 di aprile, ma non andrà ad interessare tutti i comuni. Verranno colpiti quelli da almeno 30.000 abitanti, tra i quali Novara, Alessandria e Torino. Si tratta di una stretta pesante contro l’inquinamento, ed è chiaro che le polemiche non mancheranno in futuro.
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