La Dacia affronta un momento molto positivo sul mercato, ed ora si parla di una nuova vettura pronta a debuttare, basata sulla BEV Spring.
Sono pochi i costruttori che possono sorridere in questa fase difficilissima per il settore delle quattro ruote. Colossi come Stellantis e Volkswagen vivono un momento in cui la chiusura delle fabbriche ed i licenziamenti sono all’ordine del giorno, a causa di strategie di mercato errate ed eccessivamente votate all’elettrificazione. Il gruppo Renault può invece godersi una situazione vantaggiosa, ed il suo brand Dacia è un punto di riferimento, grazie all’eccezionale rapporto tra qualità e prezzo che mette a disposizione dei clienti. 
In pochi anni, la Dacia ha acquisito consapevolezza sfruttando anche un netto passo in avanti sul fronte del design, che ha reso le auto della casa rumena molto più attraenti. La motorizzazione GPL è un altro dei grandi punti di forza del costruttore dell’Est Europa, che offre nella gamma anche un modello full electric. Si tratta, nello specifico, della Spring, la BEV più economica sul mercato disponibile a poco più di 17.000 euro senza promozioni ed incentivi. Nel 2025 arriverà la copia della Spring da parte della Renault, un modello molto interessante e che è pronto a conquistare il mercato.
Dacia, ecco la gemella della Spring in arrivo da casa Renault
La Dacia Spring è pronta per sdoppiarsi, dal momento che nel 2025 arriverà la Renault Kwid, una sorta di copia con il marchio della casa della Losanga. Secondo i francesi di “Auto-Moto“, la nuova Kwid presenterà una calandra del tutto nuova andando così ad aggiornarsi sul frontale, così come una fascia che andrà a collegare le luci posteriori, che non è presente sulla Spring originale.
Arriveranno anche dei nuovi cerchi in lega, ma per il resto le vetture saranno sostanzialmente uguali tra di loro. Il debutto sul mercato della Dacia Spring rivista dalla Renault è atteso per i primi mesi del 2025, ma c’è da segnalare un aspetto importante. La vedremo solamente su alcuni mercati emergenti come l’India e molti altri, ma non in Italia ed in Europa. Si tratta di uno di quelli modelli, ovviamente ad emissioni zero, che puntano a massimizzare le vendite altrove, ed anche i prezzi sono sconosciuti.