La BMW è un brand che ha puntato sull’elettrico, ma che non vuole lasciare a piedi che vuole spendere meno. Rivoluzione totale sul diesel.
Le vetture del futuro dovranno essere solo elettriche, è questo il mantra che da diversi anni ci viene propinato dall’Unione Europea, ma la clientela, come ben noto, non ha alcuna intenzione di piegarsi a tali direttive. Ed è così che i vari costruttori stanno tornando a considerare il motore termico anche in chiave futura, nella consapevolezza che le emissioni zero non sono sufficienti a coprire le necessità di vendita. In tal senso, anche la BMW si sta attivando, ripensando anche all’utilizzo dei motori a gasolio, tanto bistrattati dal mercato odierno. 
La casa di Monaco di Baviera sta lavorando ad una generazione di sportive elettriche per la gamma M che avranno ben quattro motori ad emissioni zero, per cui non è intenzionata a fermare lo sviluppo delle BEV, ma vuole aprire anche più strade. Nelle prossime righe, vi sveleremo il piano di casa BMW per tornare a sfruttare al meglio i motori diesel, che potrebbero così ritrovare uno spazio importante in chiave futura, per la gioia dei puristi delle quattro ruote.
BMW, si torna a parlare di auto con motore a gasolio
La BMW non sta ottenendo quanto sperato dall’elettrificazione del settore, ed è così che stanno emergendo nuove possibilità in chiave futura. In un’intervista concessa ai microfoni della “BILD“, il CEO Oliver Zipse ha parlato delle mosse future, toccando dei punti molto interessanti. A suo parere, l’auto elettrica non è la soluzione più corretta per la ricerca di una mobilità sostenibile, esaltando invece l’utilizzo dei carburanti sintetici, sui quali la Germania sta spingendo da molto tempo.
Ecco il commento di Zipse sull’utilizzo del diesel HVO 100, di cui tanto si parla negli ultimi mesi: “Un diesel moderno potrebbe essere ancora la soluzione giusta per il futuro delle quattro ruote“. La BMW, dunque, sta considerando l’utilizzo di questo carburante, senza dimenticare che la casa tedesca sta lavorando anche all’introduzione delle celle combustibile ad idrogeno, che diventeranno parte della gamma a partire dal 2028 dopo l’ufficializzazione della partnership con la Toyota. Il diesel, in ogni caso, è tornato nei piani.