Le auto con trazione integrale risultano adatte a qualsiasi sfida. Scopriamo un mostro che ha smentito le leggi della fisica.
Con trazione integrale si indica la ripartizione della coppia motrice di un veicolo a motore su tutte le ruote di cui dispone. Vengono battezzate vetture “a quattro ruote motrici”, “4×4”, o con le sigle 4WD (dall’inglese four-wheel drive) oppure AWD (all-wheel drive). Caratteristica tipica dei fuoristrada, la trazione integrale è stata anche implementata su diverse vetture tradizionali.
Le auto con trazione integrale e cambio manuale possono essere il massimo, soprattutto quando sprigionano potenze importanti. Non è un caso che siano state elaborate configurazioni manuali/AWD per il mondo del Rally e non solo. Auto come la Subaru WRX, la Toyota GR Corolla e l’iconica Audi RS4 B8 offrono tutte un grande piacere di guida. Ma quale è stata la AWD più potente mai creata sulla faccia della terra con un cambio manuale?
I cultori dei motori nostrani, forse, hanno già indovinato. Bisogna fare un salto dalle parti di Sant’Agata Bolognese e ripensare al magico momento in cui si potevano produrre supercar senza pensare all’impatto ambientale. Non parliamo di un secolo fa, ma del 2009, anno di lancio della Murcielago LP670-4 SV, l’ultima della serie, in edizione limitata. LP stava per “Longitudinale Posteriore”, che si riferiva alla posizione del motore dietro i sedili. “670”, invece, era la potenza in cavalli metrici, “4” si riferiva al layout a trazione integrale e SV è la iconica sigla delle vetture del Toro “Super Veloce”.
Le caratteristiche della Murcielago LP670-4 SV
La vettura aveva numeri da regina. I suoi valori di accelerazione non sono lontani da quelli delle vetture attuali. Quindici anni fa la supercar della Casa emiliana era in grado di superare i 300 km/h. Era più leggera e maneggevole della Murcielago tradizionale, potendo contare su una carrozzeria più leggera e un sistema di scarico completamente nuovo. Era scattante e cattivissima.
Questo pacchetto da sogno era impreziosito da un cambio manuale preciso. Sono state create poche vetture più emozionanti negli anni successivi. Lo 0 a 100 km/h avveniva in appena 3 secondi. Era un’auto anni luce avanti alla concorrenza. “Abbiamo messo a punto lo sterzo per la sensibilità alle alte velocità“, ammise Maurizio Reggiani, responsabile della ricerca e sviluppo Lamborghini. Sulla base di una analisi condotta da Carbuzz la Lamborghini era la supercar con cambio manuale più potente AWD della storia. La seconda auto AWD con cambio manuale più potente è stata la Bugatti EB110 Super Sport del 1992.