Nel mondo del Motomondiale, è arrivata una notizia simile ad un fulmine a ciel sereno. Ecco il team che ha cambiato nome ed i dettagli.
Da quasi un mese, il Motomondiale è ufficialmente in vacanza dopo il gran finale di stagione, che ha posto fine ad una stagione esaltante in tutte e tre classi. La MotoGP ha celebrato Jorge Martin come nuovo campione del mondo, mentre in Moto2 è stato Ai Ogura a festeggiare. Il giapponese ha finalmente portato a casa il titolo mondiale dopo diverse stagioni molto sfortunate, ed ora avrà la grande occasione in MotoGP il prossimo anno con il team Honda LCR.
In Moto3 ha dominato la scena David Alonso, talento pazzesco che ha anche piazzato il nuovo record assoluto di vittorie stagioni nella sua categoria. Dunque, il Motomondiale 2024 è stato carico di spettacolo, battaglie e primati che saranno difficili da battere, e tutto lascia presagire ad un 2025 che sarà di livello simile. Nel frattempo, nella classe di mezzo si è scatenato un vero e proprio caso, che riguarda un team che ha debuttato a metà stagione. Secondo quanto emerso, la squadra in questione ha nuovamente cambiato nome, ma non è finita qui.
Moto2, il contenzioso legale porta ad un cambio di denominazione
Al Gran Premio d’Olanda, tenutosi ad Assen nel corso dell’estate, in Moto2 aveva fatto il proprio esordio il Preicanos Racing Team, schierando una coppia di piloti interessante, composta da Jaume Masia e Bo Bendsneyder, ma le cose sono nuovamente cambiate. Secondo quanto riportato su varie testate, e poi come confermato dalla squadra stessa tramite i propri canali social, si è tornati al nome originale a seguito di quello che è un vero e proprio contenzioso legale.
Il team in questione, tornerà al suo nome originale, vale a dire GasUp Racing Team, a causa di un conflitto in corso tra Raul Castaneda e l’ex proprietario Edu Perales. Come detto, i social media della squadra hanno già aggiornato la denominazione, a causa di un contenzioso legale difficile da risolvere. Castaneda aveva un progetto molto ambizioso, con l’inserimento di tecnici di valore come Giovanni Sandi e di Toni Elias, ma durante il processo di acquisizione, Preicanos ha ottenuto i soli diritti di gestione, mentre i posti in griglia sono rimasti di proprietà di Stop&Go. Perales si rifiuta di cedere il totale controllo, con Castaneda che ha scelto così di ritirarsi passando alle vie legali. Vedremo come si risolverà una curiosa vicenda.